BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] infatti assistente effettivo nella clinica neuropsichiatrica dell'università di Roma, allievo di A. Tamburini e di S. De Sanctis. Compì biologico della ricerca stimolando i suoi allievi a seguirne l'esempio con l'attività ricca e complessa del suo ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] tedesco Joseph Murer per i disegni relativi. Ma il successo e l'abilità del C. parevano dar ombra al Fabrici; sotto la che si decise a pubblicarla solo per le insistenze di amici ed allievi. Si compone di due trattati. entrambi divisi in tre libri. ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] pubblicazioni scientifiche, pressoché tutte raccolte da due suoi allievi, G. Ovio e M. Bonamico, nel , pp. 751-756, e in Scritti…, pp. 434-440).
Va infine ricordato l'interesse storico del G. per la sua specialità: autore di due ampi lavori ricchi ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] . Dalla scuola del D. uscirono valenti allievi.
Caduto gravemente malato, quando fu conscio dell 194; A. Baserga, Ricordo di G.D., in La Sicilia, XVII (1961), p. 77; L. Condorelli, In morte di G. D., in Progresso medico, XVII (1961), pp. 111 s.; ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] di lui. La presenza di Corvi a Parigi è attestata dopo il 1316, anno in cui L. era già morto.
Per sollecitazione di Passavant e di altri medici e allievi parigini, L. a Parigi compose (o finì di comporre) la Chirurgia magna, dedicata al re di Francia ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] fu un autentico caposcuola e formò una schiera di allievi di grande valore. Fu appassionato studioso e si e clinica della tubercolosi e di pneumologia, XLIX (1978), pp. 67 s.; L. Favero, C. F. (1881-1978). Le opere e i giorni, Università degli ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] al suo paziente per trasferirsi poi con lui a Wilna (l’odierna Vilnius), dove vennero entrambi imprigionati dai russi. Messo in molto frequentate e coronate da applausi. Suoi studenti e allievi furono, tra gli altri, Alfonso Giacomo Corti, Paolo ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] pp. 481-505).
Nel 1875, vinta una borsa di studio, si recò a Strasburgo, presso l'istituto patologico di F.D. von Recklinghausen, il grande patologo allievo di R. Wirchow, ove seguì un corso di tecnica e diagnostica anatomo-patologica.
Gli interessi ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] e alla luce degli studi successivi eseguiti anche dai suoi allievi, il valore preminente come inizio di tutta una serie edita a Milano nel 1924-25 e, con varie aggiunte, nel 1951; l'opera, per la quale il B. ebbe il premio dell'Accademia di Francia, ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] attraverso i molti lavori scientifici propri e dei suoi allievi. Nell'autunno del 1912 comparvero i primi segni di Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, Milano 1940, p. 315; L. Torraca, Il processo D.,in La Riforma medica, LXV (1950, 34, pp ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...