LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] all'insegnamento. Fece eccezione una partecipazione anonima alla nuova serie del Giornale de' letterati, nel quale il L. recensì i propri libri, quelli di allievi (P. Ranucci, F. Foggi) e di altri. Dell'attività di giornalista, che si addiceva al suo ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] per qualche mese, quella di F. De Sanctis. Con altri allievi di De Sanctis partecipò ai fatti del 15 maggio 1848, subì due risale, infatti, al 4 nov. 1861 una lettera con la quale il L. chiedeva al vescovo di Trivento, F. de Agazio, il permesso di ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] nel 1875, classificandosi settimo su ottantadue allievi. A Torinofu allievo prediletto di A. Antonelli. Nello dell'eclettismo. Un saggio su G. B. Schellino, Torino 1973, passim;L. Mallè, Le arti figurative in Piemonte dal sec. XVII al secolo XIX, ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] alla Biblioteca Vaticana. Ne era allora prefetto A. Ratti, il futuro papa Pio XI, al quale il Fedele aveva segnalato l'allievo. Nello stesso anno il B. fu ammesso alla scuola storica presso la Società romana di storia patria - ne era presidente ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] Il C. morì a Vicenza il 30 aprile 1822 (Saccardo, documenti inediti); "geloso dell'arte sua" (Alverà), non ebbe allievi, tolto l'intagliatore in legno e pietra Giambattista Berti e, ancora più famoso, lo scultore di Nove di Bassano Giuseppe de Fabris ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] Appennino e l'Alpe di monte Frigatese, quando con il suo erbolario raccolse molte piante da porre nel già avviato giardino pisano per farne "d'utile alli scolari". Si ha inoltre notizia di altre escursioni, vere e proprie campagne botaniche, compiute ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] museo del padre A. Kircher, che lo introdusse al metodo sperimentale (come il L. stesso scrive nel suo Magisterium naturae et artis, II, Brixiae 1686, p. 176); fu inoltre allievo in matematica di P. Casati (ibid., p. 425). Dall'autunno del 1654 all ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] triennio G. insegnerà filosofia extraordinarie agli allievi di Guglielmo, che invece spiegherà la Bologna 1889-96, I, pp. 592 s.; II, pp. 231 s. n. XIII; L. Colini Badeschi, Lo Studio di Bologna e la Marca d'Ancona, in Studi e memorie dell' ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] specialmente da P. Contegna e da G. P. Cirillo, allievi fedelissimi e personalità molto notevoli, anche se fra di loro cura di C. Mormile compresero gli inediti Discorso sulla tragedia e L'Otone (ed alcune lettere del C. sono nelle note della ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] n. t.), dedicata al vescovo di Nizza, c. E. Valperga, già governatore del collegio delle Provincie quando l'E. ne era stato allievo. Il lavoro ebbe però tiratura e circolazione molto limitate, e oggi risulta quasi introvabile. Molto giovane ("subito ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...