ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] del pontefice tutta la loro provincia ecclesiastica (23 dic. 1595), pregarono l'A. e alcuni allievi del Collegio greco di organizzarvi il primo seminario. L'A., pur essendo contrario, dietro preciso ordine di Clemente VIII, nella primavera del ...
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LIVI, Ridolfo
Massimo Aliverti
Nacque a Prato il 13 luglio 1856, secondo dei sei figli di Carlo, illustre psichiatra, e di Giuseppina Costantini. Dopo un breve soggiorno a Siena, dove nel 1858 il padre [...] stimolante sia per la familiarità con illustri colleghi e allievi del padre, che era stato nominato professore nell'Università dei capelli e degli occhi in Italia, in Arch. per l'antropologia e l'etnologia, XXVI (1896), pp. 17-26; Dello sviluppo ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] 'incarnazione della forza nella scena lirica così come il Tamburini era stato l'incarnazione della dolcezza, formò numerosi allievi destinati alla celebrità. Aveva sposato Anna Scodellaro di Fusignano e dalla loro unione non nacquero figli. Si dedicò ...
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BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] e dei primi studi. Nell'elogio funebre che ne fece l'allievo Bartolomeo Camozzo si parla di una prima educazione "sub optimis praeceptoribus literarum ac bonorum morum". Allo Studio di Bologna seguì i corsi di Alessandro Achillini e probabilmente, ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] . 1751), un agile manualetto fondato sulla "ragione" e la semplicità dei metodi di apprendimento, inizialmente concepito per l'educazione del suo allievo Marino Cavalli, ma in effetti destinato poi ad un pubblico più vasto. In due occasioni tentò di ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] , nel '49, presso la Scuola medica di Firenze, ove fu allievo di illustri maestri, tra i quali M. Bufalini e C. Burci Ilario d'Enza, presso Reggio nell'Emilia, la notte fra il 7 e l'8 marzo 1902.
Fonti e Bibl.: Necr., in Annuario dell'Università di ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] maestro Luigi Cremona, di cui egli è stato certamente uno degli allievi più degni.
Bibl.: D. Padelletti, E. C., in di Napoli (1886-87; anche in E. Caporali, Memorie di geometria, cit.); L'opera scientifica di E. C. esaminata da G. Loria, in Giorn. di ...
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PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] Modena… 1926, pp. 24-43; O. Viana - F. Vozza, L’ostetricia e la ginecologia in Italia, Milano 1933).
Venne nominato senatore il 1 di medici in Italia e Sudamerica – lo mostra insieme agli allievi.
Fonti e Bibl.: La sua scheda senatoriale è all’ ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] là stava manifestandosi. Intanto - mentre allievi e imitatori approfittavano del suo successo contraffacendone che il tempo di esordire nei modi patemi. Imprecisata è l'eventuale parentela di Gioacchino con un Antonio A., apprezzato orafo menzionato ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] Eleonora d'Austria (Londra, British Museum), forse eseguito in collaborazione con un allievo (Dalton, 1913-14).
Il suo carattere liberale, la bontà d'animo e anche l'orgoglio di artista vengono attestati dal Vasaril che in un celebre episodio ricorda ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...