GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] la massima espansione della produzione sia per commissioni pubbliche sia per devozione privata, certamente con l'aiuto di collaboratori e allievi. Tra questi doveva essere senza dubbio presente Zanobi Strozzi, ricordato anche da Vasari, e forse ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] da assurgere al ruolo paradigmatico di maestro di tutta la fortunatissima schiera di musicisti partenopei - ricordiamo tra gli ultimi allievi G. Paisiello e l'amato N. Piccinni -, fama largamente riconosciutagli dai contemporanei. Con la scomparsa di ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] tra le più disparate riconosceranno in lui non soltanto il compositore geniale e l'interprete d'eccezione, ma il "maestro" per eccellenza, cui schiere di allievi si rivolgono sia per essere iniziati ai valori più alti della tradizione classica ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 22 nov. 1433, fu dapprima affidata, probabilmente come allieva privata giacché non risulta fra quelli ordinari, a Vittorino e 200 fanti in tempo di pace (18 genn. 1447).
L'intento di L. III era di assicurare la pace nel Mantovano, evitando a ogni ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] il C. si iscrisse al conservatorio di Parigi: ammesso nella classe di pianoforte tenuta da L. Diémer, frequentò - dapprima come uditore e, dal 1898, come allievo regolare - il corso di armonia e contrappunto di X. Leroux ("Questi mi insegnò così bene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] a Niccolò Machiavelli, e che venne fuori in quel 1779 nel quale un altro allievo di Genovesi, Giuseppe Maria Galanti, di Machiavelli pubblicava l’Elogio. Nella scuola genovesiana, come nel mondo latomistico, emergevano divisioni fra chi davanti all ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] i grandi…, in Corriere della sera, 9 luglio 2003; G. Lugaresi, in L'Osservatore romano, 10 luglio 2003; I novant’anni di V. B., in Resine suoi allievi e collaboratori: G. Benzoni, A. Bettinzoli, V. Cappelletti, C. De Michelis, C. Delcorno, M.L. Doglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] , Uomo che fa di scienza e di politica, pp. 15-38; E. Raimondi, L’avventura del geografo, pp. 39-46; F. Farinelli, Il maestro di ogni difficoltà, , pp. 1-9.
Omaggio a Sabatino Moscati. Testimonianze di allievi e amici, a cura di G. Pisano, Roma 1992.
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] tutto contemporanei a lui e tutto sistemò dentro perfette partiture spaziali ben consapevoli di ciò che a Firenze l'ultimo Giotto e i suoi allievi avevano eseguito; tuttavia le figure non dimenticarono né i lavori di Ambrogio né il Simone Martini del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] it. L’Italia contemporanea, 1918-1948: lezioni alla Sorbona, 1961), dove egli usa per la prima volta il termine consenso (nei riguardi del regime fascista), delineando così un tema che sarebbe stato poi magistralmente sviluppato dal suo allievo Renzo ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...