CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] maggio 1935, in forma solenne, festeggiato da colleghi, allievi e ammiratori.
In quell'occasione furono pubblicate in un I e II, ibid., s. 8, VII (1949), pp. 3-19, l'attività scientifica del C. s'è rivolta di preferenza ad altri campi, il che denota ...
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Botticelli, Sandro
Bettina Mirabile
Il pittore del sacro e del profano
Con il suo stile elegante il pittore Sandro Botticelli ha proposto un nuovo modello di bellezza ideale, adatto alla raffinata società [...] preparatorio e affida la realizzazione delle opere ai suoi allievi. Per rendere onore ai suoi clienti a volte le Prove di Cristo.
Per la complessità e la grandezza della decorazione, l'incarico non viene affidato a un solo artista ma a un gruppo di ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Beatrice per la prima volta lo salutò e gli rivolse la parola: per l'A. fu la perfetta "beatitudine". Il suo amore non cercava altro che della Divina Commedia, Firenze 1956), e dei suoi allievi, diretti e indiretti, tutti facenti capo agli Studi ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] tra organicismo e psicologia. In termini di bisessualità psichica, e di rimozione della tendenza eterosessuale, l'omosessualità viene affrontata da un allievo, poi dissidente, di Freud, W. Stekel, nel volume Onanie und Homosexualität (1917). In anni ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] nel respingere l'autografia degli affreschi e nel ritenerli opere di allievi del maestro il non meglio specificato in S. Maria degli Angeli ad Assisi.
G. morì a Firenze l'8 genn. 1337.
Fonti e Bibl.: Francesco da Barberino, Documenti d'amore (1310 ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] nello studio del C.; fra essi John Flaxman, al quale l'artista si legherà di salda amicizia, e nel 1793 R. Westmacott; mentre l'architetto H. Holland faceva prendere contatti col C. dai suoi allievi che egli inviava in Italia (nel 1794, Ch. H. Tatham ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] come era notorio anche ai "ministri cesarei", stando alla relazione, del 1546, di Navagero - E. "suol dire alli suoi famigliari e domestici: io né per l'imperatore né per altri", vale a dire la Francia e la Sede apostolica, "voglio porre a rischio lo ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] n. 12570), e a un Salvator Mundi (disegni, Ibid., nn. 12524 e 12525), opere da cui furono tratte versioni di allievi e imitatori. Nel frattempo L. aveva assunto impegni con il re di Francia e con alti funzionari francesi a Milano. Il 27 apr. 1506, si ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] delle grandi dediche dei dotti che gli furono allievi o amici: più memorabile di ogni altra quella del Mommsen.
Oeuvres complètes. L'edizione, uscita a Parigi dal 1862al 1897, rappresenta insieme l'episodio piùsingolare della fortuna postuma del B. e ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] 'orchestra di S. Luigi dei Francesi, con stipendio accresciuto (sei scudi nel 1694) e l'organico salito prima a dieci, poi a quattordici violini. Accanto a lui compare l'allievo e famulo di tutta la vita, il lucchese Matteo Fornari, che nel 1710 lo ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...