DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] belle arti di Napoli risulta come dato certo che egli cominciò a frequentare l'istituto di belle arti nel 1832. In quell'anno e nel seguente partecipò, quale allievo interno, ai concorsi banditi dall'istituto e conseguì per cinque volte consecutive ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] a Bologna nel 1714: qui decorò, insieme a G. Garofalini e a L. A. Bistega, la volta della chiesa dei celestini, con episodi della anche se ciò è tutto da verificare, alla presenza rilevante di allievi.
Il B. morì a Genova il 7 genn. 1766, duramente ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] , p. 262; G. P. Marchini, in Chiese e monasteri nel territorio veronese, Verona 1981, pp. 545, 573; L. Rognini, Z. D. e G. Camozzoni allievi di F. Brusasorzi, in Studi storici veronesi Luigi Simeoni, XXXII (1982), pp. 139-144, 151; S. Marinelli, in ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] Paolo Veronese nel 1588 da un folto gruppo di allievi e seguaci raccolti sotto la sigla collettiva di « Zorzi, Venezia scomparsa, II, Milano 1972, pp. 325, 365; E. Favaro, L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, pp. 142, 151; ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] , e il Ritratto di Emanuele Rossi.
Il G. morì a Catania il 13 sett. 1855.
Fra i tanti suoi allievi vanno ricordati Giuseppe Sciuti, l'incisore Francesco Di Bartolo e il nipote Antonino Gandolfo. Sono scarsissime, allo stato attuale delle ricerche, le ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] , frequentò l'Accademia di belle arti dal 1824 al 1834, rivelandosi uno dei migliori allievi di Giovanni delle quali rimangono tuttora i tre Re magi, il Bue e l'Asino, iconograficamente ispirati all'Adorazione dei magi di Eusebio da San Giorgio ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] L. Arnaud e con G. Carelli, che con lui erano stati i migliori allievi del maestro, e venne classificato al secondo posto dopo l La Reggia di Napoli, Napoli 1942, pp. 55, 60; C. Lorenzetti, L'Accad. di Belle Arti di Napoli, Firenze 1952, pp. 97, 194; ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] una bottega in via Vacchereccia, dove continuarono ad esercitare insieme l'arte orafa.
Le opere di F. si confondono in , Appunti sulla bottega orafa di Antonio del Pollaiolo e di alcuni suoi allievi, in Antichità viva, XIX (1980), 3, pp. 47-53; A ...
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PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] tra Cinquecento e Seicento, Perugia 1987, pp. 55, 66, 121, 126; L. Teza, P. S., in La pittura in Italia. Il Cinquecento, a cura p. 804; C. Galassi, S. P., in Nel segno di Barocci. Allievi e seguaci tra Marche, Umbria, Siena, a cura di A.M. Ambrosini ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] tempio di S. Francesco, dipendente dalla reggia estense, sistemò l'altar maggiore e la cappella del Crocifisso, e affrescò il fa emergere i due autori dalla schiera degli allievi del Boulanger per sottolineare la validità degli esiti qualitativi ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...