MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] intessuti quasi in una gara ideale, tra gli allievi diretti e i fiancheggiatori di Giotto, primo tra F. Benedettucci, Roma 1991, ad ind.; G. Vasari, Le vite… (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1986, pp. 169 s.; Id., Le vite… (1568), a ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] , inaugurata con la celeberrima disputa sul "gobbo" dato a copiare da L. Bartolini ai suoi allievi. Polemiche che segnarono, nel loro complesso, una cesura decisa sia con l'estetica purista sia con quella più fieramente romantica in nome di una più ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] educare alla letteratura e all’impegno civile i suoi allievi. Bertolucci, che aveva colpito 'Za' con un mensile aziendale dell’ENI, in Letteratura e industria. Atti del XV congresso A.I.S.L.L.I., Torino… 1994, I-II, a cura di G. Bàrberi Squarotti - C ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] che possedeva almeno 25 opere del maestro ed era da questi considerato il miglior allievo.
Fonti e Bibl.: P. Orlandi, L’Abecedario pittorico…, Bologna 1719, p. 250; L. Pascoli, Vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni, Roma 1730-36, I, p. 233 ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] a Valsalva, al quale non sfuggirono l’interesse e la determinazione dimostrati dal giovane allievo e che verso la fine del , abbia influito il parere di Domenico Guglielmini, già allievo di Malpighi e autorevole rappresentante della nuova scienza e ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] F. viene ufficialmente chiamato alla cattedra di chirurgia, con l'obbligo di insegnare anche l'anatomia, con una retribuzione di 100 fiorini all'anno (Padova, Arch. civico, Raccolta di ducali venete alli rettori di Padova, XCI, c. 154v). Inizia, così ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] più esclusive cerchie dei dotti.
Il 20 maggio 1728 il M. sposò segretamente la diletta allieva Rosanna Scalfi, giovane di umile condizione, allora ventiquattrenne: l'aveva sentita cantare per la prima volta cinque anni prima sui battelli notturni del ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] , p. 386), Rosa «portava questi suoi quadri alli bottegari rivenditori delle altrui pitture, e glieli dava per aggiornata fino al 1657: Satire, cit., p. 297): «Dipingo ciò ch’a l’onestà conviene, / ché con opere sordide non merca / a sé stesso gli ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Marchese, e lo proseguì sedicenne con Giovanna Ferro, allieva di Alfredo Casella. Catania negli anni Trenta aveva Barca, che due anni dopo gli fruttò un primo importante riconoscimento: l’esecuzione ad Amburgo, nel ciclo 'Das neue Werk'. A Milano, ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] propria opposizione, la sua fedeltà agli allievi del battaglione toscano caduti a Curtatone, e una scelta commentata dalla Letter. greca e dal Plutarco); M. Gigante, Settembrini e l'antico, Napoli 1977, pp. 73 ss. Sul C. "alfieriano", vedi M. Fubini, ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...