Con questo nome, come anche con quello di narcotici, si indicano le sostanze che, insieme con altre azioni esercitate sull'organismo, hanno in special modo quella di abolire la sensibilità. Si può rendere [...] ; e si è veduto che, in composti di serie omologhe, l'aumento del numero di atomi di carbonio porta un aumento della tossicità altre sono state opposte. Così il Verworn e i suoi allievi hanno fatto noto che la narcosi è generalmente accompagnata da ...
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MONCALIERI (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Francesco LEMMI
Cittadina del Piemonte nella provincia di Torino, situata a S. del capoluogo, in amena posizione alla [...] cui 4018 nelle case sparse; esso è stato recentemente ingrandito con l'annessione del vicino comune di Revigliasco Torinese (598 ab. nel il Castello reale, ora sede del collegio militare allievi ufficiali. Costruito sulle rovine di un castello più ...
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La popolazione dello stato himalayano, che ammontava a 1.034.000 ab. nel 1969, ha un tasso d'incremento annuo stimato sul 2% ed è concentrata in prevalenza lungo l'asse est-ovest al centro del paese, in [...] è quello di Punakha che ospita oltre mille allievi lama. L'insediamento prevalente è costituito da piccoli villaggi; solo del governatore di Tongsa, U-rgyan-dbaṅ-p‛yug (1861-1926). L'ultimo sde-srid (un grande lama) rinunciò all'ufficio nel 1905 e ...
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Patologo, nato il 14 marzo 1854 a Strehlen (Slesia) e morto il 20 agosto 1915 a Bad Homburg. Si laureò nel 1878 a Lipsia, poi fu a Berlino; ivi contrasse una tubercolosi sperimentale; guarì dopo lungo [...] a Berlino professore straordinario. Fu uno dei migliori e più geniali allievi di Roberto Koch, che lo propose per la nomina, poi conseguita possiede allora due gruppi aptofori, uno per l'alimento, l'altro per il fermento circolante. Questo fermento ...
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SAVIGNY, Friedrich Karl von
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista, nato a Francoforte sul Meno il 21 febbraio 1779, morto a Berlino il 25 ottobre 1861. Terminati gli studî nell'università di Marburgo nel 1800, [...] in confronto ai metodi, deduttivi e antistorici, del giusnaturalismo; e infatti al Savigny ed ai suoi allievi (in particolare G. F. Puchta, J. C. Hassl e F. L. Keller, M. A. Bethmann-Hollweg) è dovuto il primato che la scienza tedesca si conquistò e ...
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Si denomina campionato una gara o un complesso di gare attraverso le quali un atleta o una squadra conquistano il primato in una determinata specialità sportiva. Il termine deriva da campione, così essendo [...] i suoi campionati suddivisi in categorie (seniores, iuniores, allievi, studenti, ecc.). Non esistono né in Italia e si svolge annualmente in questo o in quel paese d'Europa. L'America da molti anni non partecipa, se non saltuariamente, ai campionati ...
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Diritto civile. - Colpa contrattuale. - Il cod. civ. del 1942 ha tenuto fermo, nel disciplinare l'adempimento delle obbligazioni, il tradizionale criterio romanistico della diligenza del buon padre di [...] figli minori non emancipati, dai pupilli, dagli allievi e dagli apprendisti - ovvero, trattandosi di persone presunzione di colpa del conducente. Il nuovo codice ha anche previsto l'ipotesi, che si verifica di frequente, di responsabilità nel caso di ...
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Nacque d'una nobile famiglia anglosassone nel 735, nel regno di Northumbria, e ancora fanciullo fu inviato alla scuola di York, allora di gran nome per la saggia direzione dell'arcivescovo e per l'insegnamento [...] la sua dimora in Francia. Con l'assenso del re Etelredo vi giunse sulla fine del 781 e, per non privare de' migliori maestri la scuola di York, condusse seco soltanto Sigolfo, Fridagiso e Witzone, con pochi allievi, con i quali ricostituì nel palazzo ...
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RATZEL, Friedrich
Roberto ALMAGIA
Geografo, nato il 30 agosto 1844 a Karlsruhe; esercitò dapprima la farmacia, poi studiò scienze naturali nella Technische Hochschule di Karlsruhe e nelle università [...] di Politische Geogr. der V. S.,; nell'insieme l'opera fu giudicata la migliore fino allora comparsa, nel campo F. R. Gedächtnis, Lipsia 1904 (raccolta di 26 scritti di allievi originariamente preparata per commemorare il 60° anno di nascita del R.; ...
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GIARABUB (arabo al-Giaghbūb; A. T., 113-114)
Ardito DESIO
L'oasi di Giarabub, intesa in senso ampio, è formata da varî palmeti che si distendono sul fondo d'un ampio bacino chiuso denominato impropriamente [...] Hornemann, che veniva da Gialo e che prosegui per Sīwah. Per due volte l'oasi fu toccata successivamente da J. R. Pacho fra il 1823 e il speciale in quanto è formata da insegnanti e allievi della scuola coranica e dai servi sudanesi che provvedono ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...