SOLESMES
Roberto CAGGIANO
Pierre LAVEDAN
. Abbazia benedettina situata nel dipartimento della Sarthe, in Francia. Sorse verso la metà del sec. XIX sugli avanzi di un antico monastero fondato nel 1010 [...] iniziativa di dom André Mocquereau (uno dei primi allievi di dom Pothier) che ne fu il redattore principale la phrase grégorienne (III, 7 e 78), Du rôle et de la place de l'accent tonique latin dans le rythme grégorien (VII, 19 e 344).
Per le teorie ...
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Musicista, nato a Roma verso il 1550, morto a Firenze il 10 dicembre 1618.
A Roma fu iniziato alla musica dal fiorentino Scipione della Palla, cantore celebre quanto oscuro compositore, il quale lo addestrò [...] maggiori guadagni per rimanere in Firenze, dove aveva casa sua propria (presso l'Orto de' Servi) e dove morì nel 1618. Nel 1607, nel nell'intento di perfezionare la loro arte, ed i migliori allievi, come il Rasi, il Mogli, il compositore Severo ...
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OZONO
Alfredo Quartaroli
. Stato allotropico dell'ossigeno, corrispondente alla formula O3.
Varî autori sulla fine del sec. XVIII avevano notato l'odore caratteristico prodotto dalle scariche elettriche [...] soluzioni acquose d'acido solforico. Il Fischer e i suoi allievi hanno precisato le condizioni per avere un buon rendimento. Con una densità di corrente di 60 amp./cmq., l'elettrolisi dell'acido solforico di densità 1,085 fornisce ossigeno contenente ...
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Le Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI) fondate nel 1944, in concomitanza con la nascita del nuovo stato democratico, sono una delle principali organizzazioni di lavoratori cristiani, e tra [...] corsi con 5200 operatori, raggiungendo più di 45.000 allievi, nel settore agricolo, industriale, e terziario. Molte le delle organizzazioni e dei movimenti che s'impegnano per la pace e per l'aiuto ai popoli del Terzo Mondo. Come le A., GA vuol essere ...
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. Antico ordine di poeti cantori, che fiorì presso i popoli celti. S'accompagnavano, narra Diodoro (V, 31) "con uno strumento simile alla lira", cantando "ora canti di gloria, ora invettive"; e li ricorda [...] rinomati convenivano i giovani allievi da tutte le parti dell'isola per impararvi a un tempo la materia eroica e l'arte del canto. a morte, il Gray immagina che dall'alto di una rupe l'"ultimo bardo" scagli contro il re la "maledizione del cantore", ...
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Allievo d'Aristofane di Bisanzio e senza dubbio successore suo nella direzione della celebre biblioteca d'Alessandria, è, col maestro, l'uomo più rappresentativo della scuola alessandrina. Non arriva certamente [...] , I bibliotecarî alessandrini, in Atti dell'Accad. delle scienze di Torino, L (1914-15), p. 262 segg.; G. Perrotta, in Athenaeum, n Marx, Ind. lect. Rost., 1888-89, p. 10 seg. Sugli allievi, che Suida fa ascendere a una quarantina, si veda A. Blau, De ...
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Città della Francia, situata tra i Vosgi e il Giura, importante sia dal punto di vista industriale, sia da quello militare. Come centro industriale, Belfort, che nel 1926 contava 40.516 ab., si è sviluppato [...] città (1813-1814; 1815;1871), opera del Bartholdi e dei suoi allievi.
Bibl.: H. Lepage, Le château de Belfort, fief de la loro sovranità fino al trattato di Vestfalia nel 1648. Sotto l'alto dominio asburgico, la città accrebbe la sua importanza e la ...
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MESSINA (XXIII, p. 1)
Ludovico PERRONI GRANDE
Il movimento commerciale del porto - escluso il periodo 1887-1889, in cui si sono raggiunte cifre fino a 938.000 tonnellate - si è mantenuto costante con [...] di scienze fisiche, matematiche e naturali, di farmacia e di medicina veterinaria. Durante l'anno accademico 1937-38 è stata frequentata da 2512 allievi.
Notevole per le pubblicazioni riguardanti la storia del Risorgimento in Messina è la biblioteca ...
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GUARINO Veronese (Guarinus Veronensis o de Guarinis)
Remigio Sabbadini
Umanista, nato nel 1374 in Verona dal fabbro Bartolomeo e da donna Libera di Zanino, morto a Ferrara il 4 dicembre 1460. A Verona [...] poté proseguire efficacemente l'opera sua fino alla morte.
Tra i migliori allievi della scuola ferrarese . Compose molte orazioni, più di sessanta, alle quali porgevano materia l'inaugurazione dei corsi, i matrimonî e le morti degli amici, gli ...
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Uno dei maggiori storici ed eruditi tedeschi del secolo XIX, nato a Karlsruhe il 24 novembre 1785; studiò dal 1803 nell'università di Halle teologia sotto lo Schleiermacher, e antichità classiche sotto [...] per questa sua opera il B. fece delle epigrafi greche gli suggerì l'idea di un'edizione completa di esse, e la sua proposta, Schriften, Lipsia 1858-1874, a cura dei suoi allievi Ernesto Bratuscheck, Ferdinando Ascherson, Paolo Eichholtz.
Bibl.: R ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...