Città della Francia una delle capitali regionali; capoluogo del dipartimento della Costa d'Oro e della XVIII regione economica. Sede di un'università, di un vescovado e di una corte d'appello. Sorge alla [...] elemento dell'antico palazzo ducale, tra cui un maschio imponente. Hardouin Mansard delegò l'opera a uno dei suoi allievi, Martin de Noinville, che incominciò nel 1686 l'edificio attuale a due ali con porticati che bene ricordano la maniera del ...
Leggi Tutto
MONTEVIDEO (A. T., 157-158)
Mario MORI
José A. DE LUCA
*
Città e porto fra i principali dell'America Meridionale, capitale dell'Uruguay. La città è posta allo sbocco del Rio de la Plata, proprio dove [...] , occupa un sontuoso edificio proprio e accoglie 270 allievi che vi ricevono istruzione elementare e artistica. È e dispone di oltre 4 km. di moli e di banchine di pietra per l'attracco delle navi transoceaniche e di oltre 2 km. di dighe di legno e ...
Leggi Tutto
FONTAINEBLEAU (A. T., 32-33-34)
Emmanuel DE MARTONNE
Louis GILLET
Città della Francia (15.560 ab.), nel dipartimento di Senna e Marna. È situata a una cinquantina di km. a SE. di Parigi e ha la stazione [...] m.; il Sully-Prudhomme, il Boucher, faggi non meno imponenti. L'estremità ovest della foresta è proprietà privata: è meno curata e suoi 160 soggetti eseguiti dal maestro o dai suoi allievi Luca Penni e Bagnacavallo, anche con la collaborazione di ...
Leggi Tutto
FRANCK, César-Auguste
Musicista, nato a Liegi il 10 dicembre 1822, morto a Parigi il 9 novembre 1890. Discendente da un'antica famiglia vallone già illustrata, fin dal sec. XVI, da rinomati pittori, [...] contrappuntistico e dell'attitudine alla dialettica tematica del F. - la prova data dal giovine allievo al concorso per il premio d'organo, nel 1841. I due temi assegnatigli per l'improvvisazione d'una fuga e d'un primo tempo di sonata furono da lui ...
Leggi Tutto
SCI (norveg. ski)
Piero GHIGLIONE
Cenni storici. - Già Senofonte nell'Anabasi (IV, 5) scrive che 400 anni a. C. i montanari d'Armenia attaccavano sacchi ai piedi dei cavalli per poter avanzare nella [...] e serviva per dare lo slancio; era rivestito di pelle di renna. L'altro sci era alquanto più lungo e più stretto. Per lungo tempo, ogni classe. Così vi sono le classi degli "allievi N. 1", dai 12 ai 15 anni, degli "allievi N. 2" dai 15 ai 18 anni, ...
Leggi Tutto
SAINT-SAENS, Camille
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato a Parigi il 9 ottobre 1835, morto ad Algeri il 16 dicembre 1921. Nel 1842 iniziò i suoi studî musicali sotto la guida del pianista C.-M. Stamaty, [...] a retrocedere, nei teatri, di fronte alle opere - molto più vicine alla sensibilità del pubblico - dell'allievo di A. Thomas: J. Massenet. Da questa parte si trovava l'opera del S.-S. troppo profonda e di natura troppo religiosa per il teatro: si ...
Leggi Tutto
TIFO esantematico (sinonimi: febbre o tifo petecchiale, dermotifo, tifo degli accampamenti, tifo contagioso)
Fernando Marcolongo
È una malattia infettiva, contagiosa, endemica, trasmessa all'uomo dai [...] malattia è soprattutto diffusa. Gli studî di C.-J.-H. Nicolle e dei suoi allievi (1909), in seguito largamente confermati, dimostrarono essere l'agente trasmettitore del dermotifo il pidocchio dei vestiti, che riesce contagioso dopo un breve periodo ...
Leggi Tutto
PUCCINI, Giacomo
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, discendente da una famiglia di musicisti che rimonta al 1700; nacque in Lucca il 22 dicembre 1858 e morì a Bruxelles il 29 novembre 1924. Ebbe difficili [...] nel dare il resoconto delle musiche sacre composte dagli allievi dell'Istituto Pacini, ed eseguite nella chiesa di S . P. e la sua opera, Roma 1924; A. Bonaventura, G. P. L'Uomo - L'Artista, Livorno 1925; A. Fraccaroli, La vita di G. P., Milano 1925; ...
Leggi Tutto
Il problema dell'Adriatico, dal 1938 ai nostri giorni, oscillò tra due fasi, che furono il riflesso dei mutamenti nell'equilibrio continentale e marittimo europeo. Si passò da una sistemazione "orizzontale", [...] cedere ai Tedeschi le batterie costiere e ogni arma pesante: l'isola di Saseno ebbe ordine di non opporsi ai Tedeschi autoaffondassero. Fra le navi salvatesi il Saturnia, con gli allievi ufficiali dell'Accademia navale che da Livorno si era da tempo ...
Leggi Tutto
Matematico, uno dei fondatori dell'analisi moderna, nato a Parigi il 21 agosto 1789, morto a Sceaux (Seine) il 23 maggio 1857. Visse alcuni anni ad Arcueil ove la famiglia si era ritirata per sfuggire [...] , offrì di far lezione in latino; ma la proposta non riuscendo gradita agli allievi, svolse l'insegnamento in italiano. In gran parte per suo merito l'università e l'Accademia delle scienze di Torino (che pubblicò alcune delle sue più belle memorie ...
Leggi Tutto
allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...