Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] sui numeri (interi) e la scienza dei numeri. P. quindi «elevò l'aritmetica al di sopra dei bisogni dei mercanti» (Aristosseno). Pare certo , del teorema di P., spinse P. e i suoi allievi a ordinare la geometria in catene di deduzioni che, partendo ...
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Chimico (Darmstadt 1829 - Bonn 1896). Uno tra i fondatori della teoria della struttura molecolare, dalle sue ricerche sono derivate alcune delle principali teorie moderne sui composti organici, come quella [...] , ebbe importanti conseguenze anche su quello applicativo. Furono infatti i concetti elaborati da K. e dai suoi allievi a gettare le basi per l'industria dei primi coloranti sintetici e in generale per tutta la grande industria chimica tedesca che si ...
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Oratore ateniese (436-338 a. C.). Seguace del sofista Gorgia, aprì ad Atene una scuola per l'insegnamento dell'eloquenza; nelle sue orazioni perorò l'unità panellenica in funzione antipersiana. Invocò [...] una preparazione retorica formale), ebbe vasta eco; suoi allievi furono molti dei più insigni Greci, politici (Timoteo Villa Albani), derivato da un originale del 4° sec. a.C.; l’amico Timoteo aveva dedicato a Eleusi una statua-ritratto di I., opera ...
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Arte marziale e tipo di lotta praticata anche come mezzo di difesa personale. Fondato sui principi dell’equilibrio e della non resistenza all’avversario, il j. («via della cedevolezza») fu codificato nel [...] agonistico. L’apprendimento del j. richiede una lunga e costante pratica. A seconda dell’abilità conseguita, i praticanti (judoisti o judoka) sono classificati per gradi, kyu per gli allievi, dan per i maestri, e si distinguono dal colore della ...
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Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] fisiologia dell'Istituto di medicina sperimentale (dal 1891) e l'istituto di fisiologia dell'Accademia delle scienze (dal 1925), discussioni che egli aveva ogni settimana con i suoi allievi sui problemi della psicologia e della psichiatria (Pavlovskie ...
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In linguistica, unità minima non ulteriormente analizzabile del significante. Il termine si è affermato con J. Baudouin de Courtenay e F. de Saussure. Dopo N.S. Trubeckoj, in opposizione a suono, denota [...] va ricordata, nel secondo dopoguerra, la fonologia binaristica di Jakobson e dei suoi allievi. Dopo aver individuato nel tratto fonologico l’elemento minimo (insieme di caratteristiche allo stesso tempo acustiche, articolatorie e percettive) che ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] influenza fu aperto nel 1723 un Collegium medico-chirurgicum presso l'Accademia reale delle scienze e delle belle arti di un docente assai influente e un gran numero dei suoi allievi occupò posti di primo piano nelle università e nelle istituzioni ...
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Brignone, Federica. - Sciatrice alpina italiana (n. Milano 1990). Figlia di M. R. Quario, ha dimostrato uno straordinario talento per lo sci sin dall’infanzia. Nel 2005 ha debuttato con il titolo di campionessa [...] italiana allievi in super-G e da allora si è rivelata molto abile soprattutto in slalom gigante (pur riuscendo bene anche nelle altre discipline). Dopo l’oro e l’argento vinti nei campionati mondiali juniores (rispettivamente del 2009, in combinata, ...
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Famiglia originaria di Anversa, trasferitasi poi a Francoforte e quindi a Basilea, che, tra la fine del sec. 17º e il principio del 19º, ha dato otto matematici. In particolare, sono da ricordare:
1. Giacomo, [...] la sua attività didattica (prima a Groninga, poi dal 1705 a Basilea, alla cattedra del fratello); tra i suoi allievi fu L. Eulero.
3. Daniele (Groninga 1700 - Basilea 1782), uno dei più insigni scienziati della famiglia, insieme al padre Giovanni e ...
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Architetto (Brtnice, Moravia, 1870 - Vienna 1956). Allievo a Vienna di O. Wagner, fu fra i fondatori della Wiener Secession (1898) e, qualche anno più tardi, con J.M. Olbrich, delle Wiener Werkstätte. [...] viennese. H. si unì ben presto ad alcuni giovani allievi dallo spirito polemico per fondare la Wiener Secession ("Secessione periodo H. ottenne il premio Roma. In Italia conobbe l'architettura "spontanea" dei paesi mediterranei, esperienza che poi ...
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allievo1
allièvo1 s. m. (f. -a) [der. di allevare]. – 1. non com. Chi è allevato materialmente, chi è nutrito: è una balia che ha molta cura del suo a.; anche il nato di animali domestici (spec. bovini), redo. 2. Con riferimento all’allevare...