Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] la pena è aumentata. Se si tratta di delitti per i quali è previsto l’arresto in flagranza (c.p.p. 380, 381), la pena è aumentata con altri effetti sonori.
La tipologia testuale proposta in Manzotti (1990) si basa sulla convinzione che non esiste un ...
Leggi Tutto
Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] visiva (scritta) (Conte 1977; Marello 1992; Ferrari & Manzotti 2002).
Un testo può essere formato da un semplice sintagma tenuto seco il figliuolo, viaggiando con lui per tutta l’Europa.
L’educazione di Andrea era dunque, per così dire, viva ...
Leggi Tutto
Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] cfr. § 3). Inoltre, mentre in un testo descrittivo l’ordine con cui vengono introdotte le singole predicazioni non incide sulla ricostruzione dell’oggetto descritto, le due sequenze narrative seguenti (da Manzotti 2009):
(2)
a. Le lanciò uno sguardo ...
Leggi Tutto
La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] negazione in italiano (descritte tra gli altri da Manzotti & Rigamonti 1991) si manifestano a ogni livello a), (b) e (c) nel § 2, ai quali va aggiunto l’avverbio mica, non è interpretata come doppia negazione equivalente a un’affermazione di ...
Leggi Tutto
La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] (➔ cataforiche, espressioni), come nell’articolo giornalistico commentato in Manzotti (1994):
(15) Un bimbo di due anni (li ed ucciso ieri pomeriggio da un’automobile a Cinisello Balsamo. L’incidente è accaduto verso le 16,30 in via Frisi.
Il ...
Leggi Tutto
Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] sebbene esistano degli schemi ricorrenti regolati soprattutto da criteri spaziali (per cui cfr. Manzotti 1982), non ci sono limiti teorici a questa possibilità. L’ordine di introduzione dei referenti può essere casuale, come in (2), dove è ricercato ...
Leggi Tutto
Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] come invece in (4). La relazione consecutiva implica «l’idea che l’effetto scatta nel momento in cui la causa raggiunge una in Insegnare italiano. Principi, metodi, esempi, a cura di E. Manzotti & A. Ferrari, Brescia, La Scuola, pp. 191-213. ...
Leggi Tutto
La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] 73.
Ferrari, Angela & Manzotti, Emilio (2002), Linguistica del testo, in La linguistica italiana alle soglie del 2000 (1987-1997 e oltre), a cura di C. Lavinio, Roma, Bulzoni, pp. 413-451.
Ferrari, Angela et al. (2008), L’interfaccia lingua-testo ...
Leggi Tutto
La nozione di struttura tematica fa capo a un indirizzo di analisi linguistica (chiamata in inglese Functional sentence perspective «prospettiva funzionale della frase») secondo il quale una frase non [...] B in (3), che è coerente anche se, quando riceve la risposta, l’interlocutore A non sa che B ha guardato un film:
(3)
A: , in Insegnare italiano. Principi, metodi, esempi, a cura di E. Manzotti & A. Ferrari, Brescia, La Scuola, pp. 43-73.
...
Leggi Tutto
Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] anche in certe pagine della Cognizione del dolore, ambientata in un fittizio Sudamerica, che in realtà traveste l’amata e odiata Brianza (Manzotti 1987; Italia 1998, con un eccellente repertorio commentato di lemmi). Le idee e le ossessioni della ...
Leggi Tutto
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...