Scrittore e giornalista italiano (Zara 1851 - Roma 1914). Diresse, fra l'altro, il Corriere del mattino e il Corriere di Napoli, con fervore di irredentista; scrisse libretti d'opera (per L. Mancinelli, [...] F. Cilea, U. Giordano), versi, poemi (Il terzo peccato, 1902, n. ed. 1908; ecc.) e romanzi (Fidelia, 1886; Il figlio, 1894; ecc.) di nobile ispirazione, ma nei quali l'enfasi patriottica e dannunziana risultano quasi sempre a scapito dell'arte. ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ). Particolarmente avvincenti sono le trame della germanista L. Mancinelli (n. 1934), interessata a un passato nero di J. Heller (n. 1923) e S. Elkin (n. 1930). L'orrore dell'olocausto torna però con tutto il suo lutto impossibile da elaborare nei ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] . Ricci, che nel 1919 lo commemorò con un nobile discorso in Campidoglio, con M. Scherillo, F. D'Ovidio, G. Martucci, L. Mancinelli.
Delle sue qualità poetiche, più che nel Libro dei versi (Torino 1877; 2 ediz. riveduta, ivi 1902), resta traccia nell ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] a un Caracciolo, forse il poeta Giovan Francesco (è in Mancinelli, ibid., p. 30, ove è anche pubblicata una poi pontiniani dal 1442 al 1543, Napoli 1880-82, pp. 229 ss.; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] Melchiorre Sessa il vecchio, 1593). Curata dal D. è l'edizione della Cronica breue de i fatti illustri de' re e bibliografia
Archivio di Stato - Sezione di Fano, Notarile, Paolo Mancinelli, v. Z, c. 201; Archivio Storico Diocesano Fano, Examinatorum ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] cameraman, 1928). Si ride o si sorride di sport nella letteratura per l'infanzia o per ragazzi, come per es. nelle novelle sportive di Niccolò della partecipazione di atleti dell'epoca: Colella, Mancinelli, Natale e Pagliani. Ancora in Stadio (1934 ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Bonisoli da Lonigo, e soprattutto dello stesso Guarino e poi di Niccolò Perotti e di Antonio Mancinelli, contribuirono poi a sminuire l'importanza delle Regulae grammaticales di Gaspare.
Il commento a Giovenale nacque, come testimonia G. stesso, dopo ...
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CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] M. Corsi con poema sacro per orchestra e cori di Luigi Mancinelli", ebbe luogo il 7 giugno del 1918 all'Augusteo di Roma dove fu attivo fino al 1922 con un certo successo: "l'esperienza più interessante del cinema italiano di questo periodo è quella ...
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ARCUCCI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque da nobile famiglia napoletana nei primi decenni del sec. XVI. Frammentari sono i dati biografici: il Toppi lo chiama "Cavaliere Napolitano", ma nessun [...] d'argomento mitologico. Di una più sconcertante versatilità diede prova l'A. in occasione della battaglia di Lepanto (1571), Paraphrasis in XII Fidei articula, Elegia: cum Antonii Mancinelli regulis, in suam veram formam redactis, Neapoli 1564, ...
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BUCCIOLINI (del Boccollino, di Bocciolito, Boccolini, Bocciolini, Bocciolito), Pier Angelo
Marzio Pieri
Nato verso la fine del sec. XIV, visse nella Foligno della piccola corte dei Trinci; e quanto [...] "ciascun d'Assisi ha lu cervello voto..."; quei di Perugia "ucidonse l'un l'altro como cani"; quei di Cascia "hanno li cuor de la petra rima scritta da P. A. B. da Foligno, a cura di A. Mancinelli, in IlPropugnatore, XV (1882), pp. 41-65, 399-424; C. ...
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