FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] della delegazione toscana inviata a Milano in occasione dell'incoronazione di Napoleone a re d'Italia.
Quando avvenne l'annessione del Regno d'Etruria all'Impero, il F. era probabilmente il più noto e il più apprezzato dei funzionari toscani. Non ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] rappresentare gli interessi toscani; ma con la pace di Lunéville e la nascita del Regno d'Etruria il suo ruolo pubblico cessò. Ludovico di Borbone l'escluse dal consiglio, del quale nominalmente aveva seguitato a far parte, e gli assegnò una pensione ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] 111-113, 117, 141, 143, 148 s., 167-170, 238, 306, 309, 365, 383; L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1933, pp. 145, 266, 416, 419, 421, La pubblicazione del "De Etruria regali" di Thomas Dempster, in Mélanges de l'École française de Rome. ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] Roma e a Napoli disposto a suo favore dal re d'Etruria Ludovico I di Borbone, che già precedentemente gli aveva concesso di litografie dell'opera sua).
Tra il 1821 ed il 1828 per l'amico N. Puccini il C. progettò, su modello inglese, nella vasta ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] 1813, a socio onorario dell'Accademia dei Georgofili. Ma l'impegno maggiore e più continuo fu riservato all'Accademia della Crusca 10, 12 s., 17 s., 22, 54; G. Drei, Il regno d'Etruria(1801-1807), Modena 1935, pp. 46, 61 n., 89, 240 (che utilizza ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] da tre Stati, Alta Italia, Regno di Etruria (comprendente anche tutto lo Stato Pontificio), e Guida agli archivi delle personalità della cultura in Toscana tra '800 e '900. L'area fiorentina, a cura di E. Capannelli - E. Insabato, Firenze 1996, ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] sull'angolo delle attuali vie Lambertesca e Por S. Maria, dove fra l'altro egli realizzò il nuovo scalone principale, l'apparato per le esequie di Ludovico I di Borbone re d'Etruria nella basilica di S. Lorenzo in forme neoegizie (1803) e il nuovo ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] ampie esemplificazioni. L'etimologia disvelata di toponimi toscani, come per esempio Firenze, Arno, Etruria o di " et di Dante, con le regole da far bella et numerosa la prosa. L'opera era compiuta e pronta per la stampa ed era stata approvata dall' ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] a Luni per verificare condizioni e origine dei monumenti locali, termine settentrionale dell'Etruria (Pisa, 15 apr. 1763). Il vero maestro dal quale apprese "quei mezzi […] che traggon l'uomo dal sepolcro e lo serbano in vita" fu però Gregorio Redi ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] (che morì a Parma il 17 dic. 1847) spinse l'elemento liberale a invitare il C. a rientrare in città per esercitarvi le funzioni di podestà, prima dell'arrivo di Carlo Ludovico di Borbone, già re di Etruria, poi duca di Lucca e ora, col nome di Carlo ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...