informazione
informazióne [Der. del lat. informatio -onis, dal part. pass. informatus di informare "dare forma" e, figurat., "dare notizia", comp. di in- e formare, da forma "forma"] [LSF] Termine nato [...] quali è affetto da due indici, relativi l'uno al numero d'ordine della riga di pixel, l'altro al numero d'ordine lungo questa riga . che il sistema è in grado di registrare o memorizzare, espresso in bit o, nel caso di sistemi di calcolo elettronico, ...
Leggi Tutto
Federico Griscioli
Maurizio Pizzonia
– Cloud computing. Dispositivi mobili. Social networking. Uso di dispositivi personali per attività lavorative. Cybercrime organizzato. Attività di intelligence. Bibliografia
La sicurezza nel trattamento delle informazioni è largamente influenzata dal contesto ... ...
Leggi Tutto
informazione, teoria della teoria matematica, elaborata da C.E. Shannon e N. Wiener, che consente di misurare la riduzione d’incertezza determinata da un segnale. In un qualunque sistema di comunicazione vi è un’informazione iniziale o input (per esempio, le parole pronunciate al telefono) che mediante ... ...
Leggi Tutto
Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la consentono.
Informazione ...
Leggi Tutto
Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la consentono.
L’espressione tecnologia delle i. è la traduzione italiana di information technology, ... ...
Leggi Tutto
Giuseppe F. Italiano
A partire dagli inizi del 20° sec., il progressivo diffondersi delle nuove tecnologie dell'i. ha notevolmente incrementato la quantità di dati che vengono prodotti in formato digitale e che viaggiano, sempre in formato digitale, sulla rete Internet. Per dare un'idea di questo fenomeno, ... ...
Leggi Tutto
Nicola Nosengo
Una 'materia prima' della società contemporanea
L'informazione è una delle più importanti risorse della nostra epoca. Si dice spesso, infatti, che viviamo nella società dell'informazione, e con questo si intende soprattutto mettere in evidenza il fatto che la produzione di informazione, ... ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini del concetto (v. Duff e altri, 1996) attribuisce ad un giornalista giapponese (Michiko Igarashi) il conio originale ... ...
Leggi Tutto
INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: a) trasmissione dei dati; b) codifica dei dati e modulazione; c) tecniche di comunicazione di dati ... ...
Leggi Tutto
Riemann Bernhard
Riemann 〈rìiman〉 Bernhard [STF] (Breselenz 1826 - Intra 1866) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1857). ◆ [ALG] Formula di R.-Hurwitz: v. Riemann, superfici di: V 4 b. ◆ [ALG] [...] ordine che si associa a una varietà Mn dotata di metrica riemanniana; l'annullarsi del tensore di R. equivale al fatto che Mn sia 2+(dx₂)2+ ...+(dxn)2. Il tensore di R. espresso attraverso le sue componenti covarianti dà luogo al cosiddetto tensore ...
Leggi Tutto
aritmetica
aritmètica [Der. del lat arithmetìca, dal gr. arithmós "numero"]. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi; il termine, per la prima volta usato [...] sistemi di numerazione; (c) a. razionale, l'insieme delle dimostrazioni che permettono di dedurre talune ed esponente (o impropr. caratteristica); il suo valore, espresso nella più comune rappresentazione a virgola fissa, è ottenibile tramite ...
Leggi Tutto
Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] ; deliberativi, se, dopo aver riassunto i negoziati in corso ed espresso i pareri e suggerimenti che l’agente diplomatico ritiene opportuni, contengono richiesta di istruzioni per l’ulteriore sviluppo dell’azione diplomatica. Il r. assume, per le ...
Leggi Tutto
Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] ha risvolti ideologici importantissimi in K. Marx con l’elaborazione della teoria dello sfruttamento capitalistico e in quella interno x0 tale che risulta f(b)−f(a)=f′(x0)(b−a). Espresso in altro modo, tale teorema assicura che per ogni v. di x e ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] la legge, la c. si considera avverata, per quanto in realtà l’evento previsto non si sia verificato. Si presuppone, a tal fine persona offesa può rinunciare al diritto di querela in modo espresso o tacito. La rinuncia è un atto irrevocabile con cui ...
Leggi Tutto
età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] . mentale è indicativa del grado di sviluppo dell’intelligenza messo in rapporto con l’e. cronologica; tale rapporto può anche essere espresso in termini quantitativi, attraverso l’uso di strumenti psicometrici e precisarsi in quoziente intellettuale ...
Leggi Tutto
tasso Genericamente, rapporto tra due valori, tra due grandezze, tra due quantità, spesso espresso in termini percentuali.
Economia
Linguaggio finanziario ed economico
Nel linguaggio finanziario, t. d’interesse [...] t. percentuale (pari a 100 volte il t. unitario) che è l’ammontare dell’interesse prodotto nell’unità di tempo da un capitale 100 (per o credito espresso in moneta di un altro paese; t. (o saggio) di profitto, il profitto espresso in percentuale ...
Leggi Tutto
Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] del c duro e l’u è semiconsonante. Il q rafforzato è scritto cq (acqua, acquario); eccezioni sono biqquadro o beqquadro e soqquadro, che si scrivono normalmente con qq. Il nesso fonetico ku̯ non è, d’altra parte, espresso sempre graficamente con qu ...
Leggi Tutto
Matematico (Saint-Omer, Pas-de-Calais, 1809 - Parigi 1882). Fu uno dei maggiori analisti francesi del sec. 19º, ma anche un ottimo algebrista, geometra e fisico-matematico, con profondi interessi interdisciplinari. [...] e di rotazione sono particolari superfici di Liouville. È nota infine come equazione di L. l'equazione differenziale
d2y dy dy
____+P(x)_____+Q(y) (_____)2=0,
dx2 dx dx
il cui integrale generale è espresso nella forma
ʃeʃQ(y)dydy=C1 ʃe−ʃP(x)dxdx+C2 ...
Leggi Tutto
espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...