DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] , in relazione a un concetto di umiltà di D. espresso in un salmo non canonico, il 151, contenuto nel attacco, dalla decapitazione del gigante alla vittoria di Davide. D. che strappa l'agnello o il capretto dalle fauci del leone o dell'orso (1 Sam. ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] di forme. Un giudizio fortemente negativo è stato espresso da Zeri (1953, p. 126), che ha Rome, (1917), pp. 87, 96, 100 e passim; U. Gnoli, Madonne di F. di L., in Dedalo, VI (1920), pp. 355-360; Id., Pittori e miniatori dell'Umbria, Spoleto 1921 ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] mentre il significato di un suo abito fu mirabilmente espresso da M. Proust in un passo della Recherche (Alla ad Indicem; B. Buscaroli Fabbri, M. F. interprete di Wagner, in Wagner e l'Italia (catal.), Bologna 1992, pp. 34-55; U. Thieme - F. Becker, ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] fra quegli amici, tornò poi in cerca di pace ogni volta che l'angoscia si fece più cupa.
All'inizio della seconda guerra d'indipendenza Solitudine (Reggio Emilia, Museo civico): in essa troviamo espresso, in piena maturità dell'artista, quello stato d ...
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VIOLLET-LE-DUC, Eugène Emmanuel
U. Bennert
Architetto, soprintendente, scrittore e restauratore di monumenti sacri e profani di epoca medievale, nato a Parigi il 21 gennaio 1814 e morto a Losanna il [...] quanto viene da lui espresso successivamente nel Dictionnaire: "Restaurer un édifice, ce n'est pas l'entretenir, le réparer ou médiéval, Paris 1934; A. Nava, La teoria di Viollet-le-Duc e l'architettura funzionale, CrArte, s. III, 8, 1949, pp. 59-65, ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] di lei morte, avvenuta di lì a poco, e morì tra il settembre e l'ottobre dello stesso anno (ibid., pp. 502 s.).Il F. è ancora una del giudizio negativo espresso dalla committenza (ibid., pp. 504-507).
Nel 1511 un atto registra l'impegno assunto dal ...
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NICOLÒ da Voltri
A. De Floriani
Pittore originario di Voltri, sobborgo genovese, attivo nel capoluogo ligure dal 1386 al 1417.
La vita di N. e la sua attività sono note attraverso testimonianze archivistiche, [...] osserva anche una tendenza all'arricchimento decorativo espresso soprattutto nel fitto e variegato disegno delle peinture en Basse Provence, à Nice et en Ligurie, Cannes 1908, p. 31; L. Venturi, Nicolò da Voltri, BArte 21, 1918, pp. 269-276; M. Bonzi ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] canalettesco. Alcune sono assai piacevoli (Effetto di mattina sulla piazzetta), ma tutte indicano che a Venezia l'estro del C., espresso con sufficiente libertà a Roma e in Oriente, rimane condizionato dai modelli settecenteschi.
Nel 1848 lascia ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] progetto e un modello in gesso che venne accettato dal committente; l'anno seguente ritornò a Venezia in cerca di collaboratori e del la ragione per cui il primo giudizio critico espresso nel 1738dal Temanza, fautore del neoclassicismo ed entusiasta ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] affine di Lorenzo Viani, per l'amore agli aspetti della vita degli umili e dei poveri. Egli tracciava ritratti nervosi, caratteristici, di tipi trovati per la via, e la puntasecca era il modo espressivo più appropriato al suo temperamento immediato ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...