DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] G. B. Beinaschi, Salvator Rosa e Poussin costituirono "momenti" di una sorta d'antologia degli artisti che meglio avevano espressol'idea disegnativa. Ciò non impedì al pittore d'affacciarsi in area naturalistica, per "colorire" la sua opera come nel ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] per Verona, il 24 luglio 1456 il M. fu chiamato a far parte della zonta del Consiglio dei dieci che avrebbe espressol'ultima definitiva condanna del figlio del doge, lo sventurato Jacopo Foscari; e ancora fu eletto membro del Consiglio dei dieci per ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] con la duplice elezione al soglio pontificio di Alessandro III e di Vittore IV, espresso, l'uno, dai cardinali favorevoli ull'alleanza con i Normanni, designato, l'.altro, dai fautori dell'imperatore Federico I. Allorché il Comune di Pisa si schierò ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] , M. Sa, M. B. Salon, J. de Salas, Antonio di Sansalvatore, L. de Leys) con la cui autorità il B. cerca di accreditare - talora forzandone , compose, ampliando il voto antigiansenista precedentemente espresso, l'opera De gemina D. Augustini Aphri... ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] più defilato, quasi mero esecutore, appare Donato de' Medici.
Stessa sollecitudine di carattere morale L. espresse di nuovo, nel 1452, rivolgendosi ad Antonino in merito alla liceità dell'erezione del monumento funebre di Filippo Lazzeri, disposta ...
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FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] del sec. XIX il governo borbonico aveva espressol'intenzione di costruire un osservatorio metereologico a Napoli in Il Faro di Vieste, II (1950), 12, p. 3; C. Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli (1752-1952), Firenze 1952, p. 319; A. ...
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DAL NEGRO, Salvatore
Giovanni Colombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] quanto composti, in Annali d. scienze d. Regno Lombardo Veneto, VIII [1838], pp. 3-16): nella conclusione viene espressol'auspicio che la nuova forza arrivasse ad eguagliare quella dei vapore. Per la misura dellaforza delle "calamite temporarie" il ...
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ROCCA SAN FELICE
M. Napoli
Santuario di mefite. - Comune della provincia di Avellino nel territorio del quale, nella valle dell'Ansanto, trovasi un cratere semispento ed un laghetto ribollente con sorgenti [...] due atteggiamenti diversi. Un primo atteggiamento nel quale, anche se per lo più sommariamente inteso e malamente espresso, l'apporto culturale artistico greco è chiaramente presente: ne sono partecipi gli oggetti databili dagli ultimissimi anni del ...
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De Chiara, Stanislao
Giuseppe Inzitari
, Studioso di D. (Cosenza 1856 - ivi 1923), presidente dell'Accademia cosentina. Si dedicò con molto fervore allo studio e alla diffusione del culto di D. in Calabria. [...] e " raccolti in uno i migliori comenti onde non essere costretti a riscontrargli singolarmente ". Fin dal 1880 aveva espressol'intenzione di tentare un commento filologico della Commedia " a simiglianza di quelli che - si licet... - pel Petrarca e ...
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Kraus, Franz Xaver
W. Theodor Elwert
Archeologo e storico (Treviri 1840 - San Remo 1901). Studiò teologia, filosofia e filologia a Treviri, Bonn e Friburgo (Brisgovia), ove si addottorò in filosofia [...] nella Commedia quanto nella Monarchia ritrovava il suo ideale di un cattolicesimo religioso, cioè apolitico, e vi vedeva espressol'ideale di una conciliazione tra Stato e Chiesa, di una distinzione netta tra Ecclesia carnalis ed Ecclesia spiritualis ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...