CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] nel Vercellese e a rispettare la tregua del 1405. Il C. ratificò l'accordo a Valenza il 5 maggio. Avendo in questa maniera ridotto i videro il C. soltanto sotto il profilo espresso dal cancelliere genovese Giorgio Stella nel suo obiettivo ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] al B. nella suprema magistratura bolognese non aveva espresso per il passato se non la sostanziale unità ibid., IX (1919), pp. 165-246; sui rapporti tra il B. e la Santa Sede, L. von Pastor, Storia dei Papi, II, Roma 1925, pp. 547, 563; III, ibid. ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] ipotecati loro da Carlo I.
Dunque le frodi nella loro sostanza riuscirono: l'incontro anche troppo felice tra la manifestazione di scontentezza politica espressa dal Dufour e gli spregiudicati e potenti sostenitori di quella scontentezza rallentò e ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] essa prevedeva una "provisione" di 100.000 ducati all'anno per l'arruolamento di un corpo adeguato di truppe e prevedeva due anni di statua equestre del Verrocchio fu poi eretta, secondo quanto espresso nel testamento, ma fu collocata in campo SS. ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] l'attentato Zaniboni con la rovina del gen. Capello, passato ormai all'antifascismo militante, il B. aveva nuovamente espresso Memorie segrete, Firenze 1955, pp. 183 ss.; E. Faldella, L'Italia nella seconda guerra mondiale, Bologna 1959, pp. 624-80. ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] in questa occasione rinunciarono al non expedit, recandosi a votare apertamente per i candidati nazionalisti F. e L. Medici del Vascello, anch'egli eletto) fu espressa dal conte V. O. Gentiloni in un'intervista al Giornale d'Italia (8 nov. 1913).
Nel ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Roma; il 5 era a Firenze dove saggiava gli umori del duca. L'8 aprile era a Trento, dove il cardinale di Mantova, Ercole Gonzaga, ottobre nella sua udienza di congedo Carlo V aveva nuovamente espresso al D. tutte le sue obiezioni alla missione del ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] capovolto le sue posizioni e alla Camera, il 5 maggio 1891, aveva espresso la sua sfiducia sulla missione civilizzatrice dell'Europa in Africa, ed affermato che l'Italia in particolare, prima di occuparsi delle colonie, doveva provvedere a incivilire ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] l'altro contrario, rappresentato dalla destra politica ed economica e dalle forze moderate in genere. Il C., che aveva gia espresso .
Fonti e Bibl.: Oltre al volume di D. Demarco, E. C. e l'opera sua, si vedano: I. Gasperini, E. C. (1890-1984), in ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] termini abituali.
Quest'ultimo rinnovo della condotta fu connotato, per espresso desiderio del marchese, da un alto livello di formalismo cerimoniale, reso necessario secondo L. III dai danni sofferti dalla sua reputazione nell'amara vicenda della ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...