GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] Il partito contrario alla guerra con i Turchi, fortemente rappresentato nel Senato, trovava tra l'altro un convinto sostenitore nel G., che più volte vi si era espresso in tal senso. La sua scelta come rappresentante di Venezia alla Dieta di Mantova ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] anche questo affronto all'autorità imperiale, non solo, ma permettevano l'elezione di un pontefice più accomodante.
Quando era ancora in prigione a Costantinopoli, Martino aveva espresso la speranza che non si procedesse all'elezione di un nuovo ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] varcato il Rodano, le milizie del duca e di Du Guesclin ponevano l'assedio a Tarascona e la conquistavano.
Il G., che a Nizza aveva la sua flotta di galee, in contrasto con il sostegno espresso dalla regina Giovanna e da Carlo V in favore di Clemente ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] "disordini et rumori", mandò a compimento il proposito già espresso di trasferirsi nella città di Lucca in quanto "libera et i Lucchesi si erano rivolti al papa, mentre d'altra parte l'"ambasciatore cesareo" aveva "dicto come è stato per la cosa dei ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] Corella alla carica di bargello per il contado fiorentino, aveva sondato informalmente l'opinione di alcuni eminenti cittadini, tra cui il G., i quali avevano espresso una netta opposizione poi aggirata dal gonfaloniere, che fece approvare la nomina ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] propri interessi a Chio e a Pera, allo scopo espresso di impedire a chiunque di fornire denaro al figlio.
Era in patria fu inviato da Caffa il 30 nov. 1448.
La risposta, datata tra l'8 e il 9 apr. 1449, gli giunse dal nuovo doge Ludovico Fregoso, ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] settembre 1436 nel corso dell'assedio di Budrio. Le più alte lodi in onore del pontefice furono espresse in un discorso del gennaio del 1437, che fu probabilmente l'ultimo da lui composto.
Le speranze riposte dal F. e da altri Bolognesi in Eugenio IV ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] l'Università romana, incrementando la facoltà delle arti e creando nuove cattedre. Nel documento, redatto dall'umanista Leonardo Bruni, venne espresso , pp. 185-187; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 531-533, 552-554 ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] portolani si opposero, ma ci fu bisogno di un ordine espresso dell'imperatore perché la libertà di commercio della Corona fosse in Terra di Lavoro e in Molise le imposte straordinarie per l'assedio di Lucera. Quando il re, nel novembre 1269, dovette ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] il 14 maggio 1400 Francesco Novello incaricò un suo stretto collaboratore, l'umanista Ognibene Scola, di tenere a battesimo un altro figlio [il D.] entrar in caxa" fu del resto espresso dal signore di Padova nelle lettere ai propri legati presso ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...