CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] ascoltato a Mannheim e si fosse poi espresso in termini altamente elogiativi nei confronti di altre ., XX (1950), I, pp. 32-36; A. Einstein, W.A. Mozart. Il carattere e l'opera, Milano 1951, pp. 28, 192; G. Barblan, G. G. C., in Musicisti toscani, ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] e a Venezia nel febbraio 1771, aveva espresso sempre giudizi particolarmente lusinghieri sul suo conto; il E. H. Miffier von Asow, London 1962, p. 136; F. H. J. Castil Blaze, L'Opéra-italien de 1548 à 1856, Paris 1856, pp. 155 s., 205; F. Florimo, La ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] o i più caratteristici: 1913, S. Maria della Porta di Milano (intero rifacimento della parte meccanica, con l'aggiunta di un nuovo manuale espressivo, del materiale preesistente dell'organo Carrera), collaudato da G. Ramella, B. Pozzolo, Cervi e A ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] esposto in una forma più semplice, omogenea e soprattutto espresso in lingua italiana.
Il figlio Fabrizio, nato a . Challoner, nella lettera a lord Robert Dudley, riferisce che ebbe l'occasione di ascoltare il D. nel marzo del 1564 a Barcellona, ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] in alcuni madrigali una ricerca di nuovi mezzi espressivi che saranno poi applicati alla produzione sacra. 508 e ad nomen; G. Simioni, Il quinto libro dei madrigali di L. L., tesi di laurea, Università degli studi di Pavia, facoltà di lettere e ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] seconda generazione di madrigalisti italiani sia per la predilezione per la scrittura a cinque parti sia per l'ampio impiego di stilemi e formule espressive codificate fino all'impiego di effetti di musica "visiva". Prevalente nella sua musica è ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] conquistarsi ai suoi tempi, e convalidano il giudizio espresso acutamente già nel 1536 dall'editore Marcolini da Encycl. de la musique et dict. du conserv., II, 1, Paris 1931, p. 645; L. Dorez, La cour du pape Paul III…, I, Paris 1932, pp. 225-32; A. ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] "a quelle non insolite picche fra artisti" la decisione del Merelli di togliere l'opera dal cartellone.
L'insuccesso e il giudizio negativo espresso dalla critica su Raffaele non influirono comunque sulla sua successiva carriera che proseguì intensa ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] il rapporto parola-musica il G. poneva le basi di una concezione di carattere estetico espressa nell'inedita opera Della pratica del contrappunto…: "Hoggi è inteso per l'imitazione delle parole non l'imitar col canto il senso di esse et di tutta ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] di Pisa, nel duomo di Ferrara e altri ancora.
Non meno significativa fu l'attività didattica del F., che nel 1906, a soli ventidue anni, vinse un trittico in cui è espresso, con piena libertà e coerenza, l'indirizzo estetico del compositore, oramai ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...