TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] precedentemente propugnate e sottoscritte. Il desiderio espresso dall'ex patriarca, che alcuni rapporti etico-politici fra Oriente e Occidente dal secolo V al secolo VIII, in Id., L'Età longobarda, IV, Milano 1968, pp. 46-7; P. Conte, Chiesa e ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] il Sesia, mentre Milano avrebbe conservato la piena sovranità tra l'Adda e il Ticino.
Il 30 dicembre il M. p. 7). Particolarmente severo nella sua lapidaria concisione il giudizio espresso dall'annalista Domenico Malipiero, suo nipote: "Non fo fatto ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] peraltro, gli riserba un "buon trattamento" nel "proprio palazzo". L'"accidente" si risolve, comunque, in breve, ché, riconosciuto per inviato veneto, il C. può proseguire - per ordine espresso del governatore di Milano pervenuto il 20-liberamente il ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] per somma maggiore della richiesta e con ordine espresso che volevami libero per ogni prezzo... se non Ibid., Mss. P.D., 581 C/29, 30; lett. del C. tra l'agosto 1679 e il febbraio 1680 al provveditore generale in Dalmazia e Albania Pietro Valier, ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...]
E il D. pagò con l'emarginazione l'onestà intellettuale di aver espresso la sua opinione sui patti del 1921-1926, a cura di E. Tagliacozzo, Bari-Roma 1984-1985, ad Indices; F. L. Ferrari, Lettere e documenti inediti, voll. 2, a cura di G. Rossini e S ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] suggerimento sulla Serbia fu condiviso sia da G. Imperiali a Londra sia da L. Bonin Longare a Parigi, il suo vecchio "capo" dei tempi di e i propositi di cautela più volte espressi da Sonnino circa eventuali misure economiche restrittive e ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] dall'ambasceria di Spagna e che, a causa delle leggi della Repubblica che vietavano espressamente ai figli del doge l'assunzione di cariche politiche, con l'elezione del padre avrebbe avuto precluse le più alte cariche politiche.
Quando però, dopo ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] , trattandosi di un bambino, il giudizio da essi espresso ha più il sapore della profezia che la fondatezza -421 (ristampata in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, VI, Torino 1975, pp. 955-985, con cenni sulla cronologia ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] du Piémont et notre union à la France". Rieletto il 22 gennaio del 1849, avversò la ripresa della guerra contro l'Austria. Espresse i suoi timori a Carlo Alberto in una lunga conversazione il 1° genn. 1849; ciò fu sfruttato dai suoi avversari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] appariva la ricerca delle componenti eterodosse del Risorgimento italiano e l’affiorare del marxismo in Italia, con evocativi riferimenti ai principi di libertà espressi dall’hegeliano toscano.
La linfa liberalsocialista che aveva innervato Saitta ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...