Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] al deicidio79. Un altro esempio, tutt’altro che eccentrico, di intellettuale cattolico che ha espresso talora posizioni antiebraiche è quello di Vittorio Messori (tra l’altro curatore dell’opera di Giovanni Paolo II, Varcare le soglie della speranza ...
Leggi Tutto
Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] l’aggressività persiana sul confine orientale, quella dei quinquegentani in Mauritania e la ribellione di Achilleus in Egitto28. Ma il nesso cronologico fra questi avvenimenti e la nomina dei Cesari è espresso Aufstands unter L. Domitius Domitianus ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] psicanalisi e la critica della cultura di massa espressa dalla Scuola di Francoforte sostenevano invece - e del 'rinascimento arabo'), fondato nel 1940 a Damasco e che si situa fra l'altro alle origini dei regimi di Ḥāfiẓ al-Asad in Siria e di Ṣaddām ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] da Costantino nei suoi rapporti con i vescovi potrebbero essere così sintetizzati: conseguire e mantenere l’unità e la pace. Sono gli stessi espressi dieci anni dopo nella lettera indirizzata al vescovo Alessandro di Alessandria e al suo presbitero ...
Leggi Tutto
Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] Costantino più di tutti gli altri illuministi francesi, ma non è certamente l’unico ad aver criticato il primo imperatore cristiano. Alcuni dei suoi argomenti erano già stati espressi dagli umanisti del Cinquecento, e dopo di loro numerosi filosofi e ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] Naturalis Historia (NH) di Plinio il Vecchio più ampia di quella che aveva scrivendo l’HR (lì ne ricavò un solo, ma certo, passo: HR III 7, epitaffi che aveva composto per il re. Ma ha anche espresso un’idea propria – pur se certo non in contrasto ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] così ampia portata. Gli studi più recenti hanno in parte giudicato in modo essenzialmente critico L. e gli hanno rimproverato il dispotismo, espresso soprattutto nell'annientamento dei più potenti vassalli del Regno, come i Sanseverino e Raimondo Del ...
Leggi Tutto
Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] si è detto, a squalificare soprattutto le opinioni di Loisy, quelle di Le Roy sul valore pratico dei dogmi e l’idea ricavata forzando opinioni espresse da monsignor Mignot (arcivescovo di Albi e amico di Loisy)46 al seguito di Tyrrell, secondo cui ...
Leggi Tutto
HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] Ildegarda (Decker-Hauff, 1977, p. 344; opinioni diverse sono espresse in Hlawitschka, 1991, pp. 95-100). È il più antico dominio a nord e a sud dell'Alto Reno (in particolare l'odierna Svizzera). E i Guelfi si resero indipendenti in modo analogo ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] a una serie di risultati che ne chiariscono in modo decisivo l'indole e il funzionamento.
Basilare in tutti i regimi totalitari è scenografia come Adolf Hitler. Questo dogma del consenso totale, espresso nel principio ‟il capo (il partito) ha sempre ...
Leggi Tutto
espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...