Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] Donato, alla communicatio con le altre Chiese. La netta condanna di Donato espressa a Roma da Milziade rischiava invece di inasprire la situazione: l’apertura verso i vescovi donatisti deliberata a Roma evidentemente non poteva essere sufficiente ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] per la prima volta nella sua storia il partito scese sotto la soglia del 30%5), ma che aveva nel voto espresso dai cittadini l’ultimo passaggio di un processo di erosione di visione politica generale e di leadership, di capacità di mediazione fra la ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] ideologia di Hitler non vi era nulla che non fosse già stato espresso altrove; la specificità della sua visione del mondo era legata alla il 18,3% dei voti e 120 seggi, la KDP il 12,3%, il Centro l'11,2% e 73 mandati, la BVP il 2,7% e 19 mandati. La ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] su cui si accorderanno idiomi, codici e forme espressive di un immaginario di guerra: come si può vedere a Samo (21/20 a.C.); cfr. P. Daffinà, Le relazioni tra Roma e l’India alla luce delle più recenti indagini, Roma 1995, p.17.
71 Eus., v ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] dei conflitti sociali è individuato nel principio di ‛interesse nazionale' che coincide senza residui con l'interesse della produzione espresso dai capi della produzione stessa. Rocco prospetta ‟corporazioni miste" che producano regole e norme atte ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] tecnico era stato organizzato dall'ing. F. Zappata, passato poi alla Soc. anon. aero espresso it.) si specializzò nel settore idrovolanti; progettista l'ing. Confluenti, i collaudi avvennero ai primi del '25. Il marchio Cant rimase alla produzione ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] 1848. È in generale il clima culturale creato ed espresso dall'illuminismo che apre speranze di grandi cambiamenti. et au XXe siècles, Paris 1934.
Lepper, J.H., Les sociétés secrètes de l'antiquité à nos jours, Paris 1933.
Ludz, P.C. (a cura di ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] scrittore egiziano Lutfī al-Sayyid, nel 1938, arrivò al punto di definire come ‛pura fantasia' l'ideale panarabo. Analoghe opinioni furono espresse dal rettore di al-Azhar e da altre eminenti personalità. Tali punti di vista venivano incoraggiati da ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di una conoscenza dottrinale qualificata ed espressa attraverso una sottolineatura decisa della dimensione , Roma 1968.
F. Fonzi, I vescovi, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), 1° vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 32- ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] , in modo ancora più radicale, il pensiero di Baronio. Egli, narrando le vicende occorse sotto l’anno 1191, ritorna sulla donazione ribadendo le critiche espresse nel terzo tomo: il Constitutum era un falso creato ad arte dai greci scismatici per ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...