BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] piccolo, nervoso, con i capelli corti sempre in disordine, Enrico Berlinguers (A. Gambino, I due scudi di Togliatti, in L'Espresso, 31 dic. 1961), il che dà la misura di quanto in realtà poco egli fosse ancora conosciuto nell'arena politica italiana ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] nello stesso mese, riportò due vittorie sui protestanti che lo qualificarono come il salvatore della causa cattolica. Contro l'espresso divieto di Enrico III, nel maggio del 1588 fece il suo trionfale ingresso a Parigi, festosamente accolto dalla ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , E.D. primo capo dello Stato repubblicano, in Nuova Antologia, novembre 1959, pp. 313-318; A. Benedetti, D., in L'Espresso, 11ott. 1959; G. Azzariti, E. D., Discorso commemorativo, Roma 1960;A. De Marsico, Penalisti ital., Napoli 1960, ad Indicem ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] segreto’ di Nikita Sergeevič Chruščëv al XX congresso del PCUSS, la cui traduzione sarebbe subito comparsa su Il Punto e L’Espresso. Si aprì allora un convulso dibattito nel PCI in cui Giolitti più apertamente si segnalò, provocando già allora su ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] La Repubblica, 17 dic. 1978; W. Tobagi, in Corriere della sera, 17 dic. 1978; R. Rossanda, in Il Manifesto, 17 dic. 1978; A. Gambino, in L'Espresso, 24 dic. 1978; G. Mughini, in Mondo operaio, gennaio 1979, pp. 80 ss.; si veda anche la recensione di ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] nell’ottobre del 1971 e firmato dalla giornalista Camilla Cederna, che fin dall’inizio aveva seguito l’intera vicenda per il settimanale L’Espresso. Questo libro, che ebbe un immediato riscontro di pubblico vendendo circa 60.000 copie, presentava ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] la contestazione studentesca, che chiedeva "qualcosa di più radicale" (si veda l'intervista all'E. di L. Jannuzzi, Barricate in facoltà, in L'Espresso, 19 marzo 1967).
L'E. diede un notevole contributo alla formulazione della 2314, essendo stato, tra ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] , che sacrificava gli interessi meridionali e aggravava le condizioni dei ceti meno abbienti, nell'agosto del 1865, malgrado l'espresso divieto del ministro dell'Istruzione, concesse a un gruppo di dimostranti i locali dell'Università per tenervi un ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] Stati sabaudi non potevano essere sottoposti ad interdetto senza l'espresso consenso del pontefice.
Ritornato in Savoia, F. fece parti in causa. Anche in Valle d'Aosta si fece sentire l'azione mediatrice di F. che intervenne, sempre nel 1271, nella ...
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Uomo politico francese (Châteldon, Puy-de-Dôme, 1883 - Parigi 1945). Deputato socialista e (dal 1924) indipendente, fu ministro degli Esteri (1934-35) e presidente del Consiglio (1935-36). Promosse un [...] 'aprile dalla conferenza e dal "fronte" di Stresa tra Francia, Gran Bretagna e Italia, costituito con l'espresso proposito di difendere l'indipendenza austriaca e di opporsi al riarmo tedesco voluto da Hitler. La ricerca di una maggiore solidarietà ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...