GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] rivalità, con le loro liti rappresentassero uno scandalo e un permanente ostacolo per l'autorità della Chiesa. Già nel De concilio aveva espresso in proposito l'opinione che il papa avrebbe fatto bene a restringere rigorosamente a quattro il numero ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] con queste affermazioni, la posizione che aveva espresso nel 1919 accogliendo la tesi gentiliana della . I. S. M. nel 1919); Le riviste di P. Gobetti, a cura di L. Basso-L. Anderlini, Milano 1961, pp. XXXVI, LXIV, LXXXIX; E. Garin, La cultura italiana ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] su quell'istituzione e su alcuni suoi membri autorevoli aveva espresso.
Il C. morì a Bologna il 2 luglio 1779 e i suoi dipinti, Bologna 1964, pp. 60 s.; M. Sabbadini Bedogni, L. C. scrittore e conoscitore d'arte, tesi di laurea, univ. di Bologna, ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] Farnese fu per l'A. un modello sempre esemplare. P. P. Rubens si avvide di trovare a Genova il tipo del palazzo per "gentiluomo particolare", adatto ad una famiglia anche numerosa, ma non ad una corte. E col proposito espresso di render servizio ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] non sembra aggiungere nulla, né al livello dei contenuti né a quello dello stile, a quanto l'autore aveva già espresso nella produzione precedente; si tratta in sostanza di una serie di amplificazioni retoriche dell'asciutto testo originale.
Nel ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] si richiamavano costantemente le cosiddette virtù passive, la pietà, l’umiltà, l’obbedienza. Ben presto si evidenziò una certa diffidenza verso la sua reazione fu cauta; il suo votum, espresso come vescovo di Lucca, seguiva la linea tipica dei ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] ... propriam utilitatem et proprium factum ...", espresso nel 1249 nella promissione di Marino Morosini. 1930, pp. 134 s.; II, ibid. 1930, pp. 63, 73 s.; R. Cessi, C. L., in Enc. ital., IX,Roma 1931, p. 675; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] fonte
con un proprio significato, che può in varia misura divergere, e tanto più con l’andar del tempo, da quello originariamente espresso dalle rispettive disposizioni, singolarmente considerate, poiché esso si determina in funzione dell’ordinamento ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] Ma un tale intervento, con il rammarico pubblicamente espresso che la salute precaria gli impedisse di prender parte diL. C., in Letture di famiglia (Trieste), I (1852), pp. 33-41;I. Bernardi, L. C., in Il Cimento, s. 2, II (1853), 3, pp. 59-73;A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] che la compongono, dai loro moti e dalle loro dimensioni e forme. L’insalubrità di alcune ‘arie’ non è quindi altro che una questione di
Il programma educativo lancisiano è compiutamente espresso nella Dissertatio de recta medicorum studiorum ratione ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...