Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] ricostruzioni letterarie dei discorsi tenuti dai personaggi, che sono proprie dell’opus oratorium, e l’uso di sunteggiare per offrire il succo dei pensieri espressi rivelano la tendenza a evitare, all’interno della secolarizzazione della storia ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] scomparsa del padre, nel 1876. Per questi motivi, su espressa autorizzazione del ministro, inizierà i corsi a Pavia soltanto , 97, u.s. 18-19 ml. [28a]); tredici lettere a L. Luzzatti dal 1875 al 1922 (Venezia, Ist. veneto di scienze lettere ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] Formiggini (la cui seconda edizione del 1923 fu tradotta in romeno). In tale lavoro Buonaiuti non esitò a criticare l’opinione espressa dal tedesco Ernst Troeltsch nel fervore dell’avvio del conflitto, secondo la quale, per i ridotti effetti sociali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] Marzo 1821 (1848), Manzoni, che già con la canzone Aprile 1814 (1883) e l’abbozzo Il proclama di Rimini (1848) aveva chiaramente espresso vivi sentimenti patriottici, spostando lo sguardo dalla storia alla viva attualità politica, rivela in maniera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] giorni dalle elezioni, su «Il nuovo corriere» appare l’articolo Lo scandalo degli intellettuali, in cui l’uomo di cultura, al di là della personale posizione politica, formulando l’invito espresso a non rimanere «nell’inerte attesa che la salvezza ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] .
Dopo iniziali interessi per la filosofia del diritto documentati da alcune recensioni (1922-23), il D. aveva espresso nel suo primo libro, L'idealismo dell'atto e il problema delle categorie (Bologna 1924), un'adesione nient'affatto pacifica, anzi ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] , che pur consapevole del giudizio sostanzialmente negativo espresso da G. nei confronti dell'Impero - giudizio H. Grundmann, G. da Fiore. Vita e opere, a cura di G.L. Potestà, Roma 1997 (ripubblica in trad. italiana i saggi Neue Forschungen über ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] del 18 aprile 1948, divenne presidente del gruppo parlamentare per l’Unione Europea al Senato italiano. Il discorso che Parri tenne successivamente da Eugenio Scalfari e Lino Jannuzzi sull’Espresso.
Gli anni successivi si svolsero all’insegna ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] (e ciò lo aveva esposto ai rimbrotti del Lambruschini), sul richiamo dei gesuiti espresse più di una riserva. I fatti gli diedero ragione perché fu proprio l'intempestiva decisione di Lucerna, sostenuta caldamente da Roma, a provocare quella ripresa ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] caduta. A quest’ultimo si sostituisce la concezione espressa dall’antico frammento di Anassimandro, per cui il male 21-28 sett. 1958, Roma 1959, pp. 57-83; Idee per l’interpretazione del fascismo, in L’Ordine civile, 1960, n. 8, pp. 15-18 (poi in ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...