CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] della monologia. Le quattro notti del Cortegiano costituiscono in definitiva una matrice discorsiva che l'alba del quinto giorno, così espressamente naturalistica, infrange cercando in qualche modo di imprimere in un ordine reale ("Aperte adunque ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] ma anche con malcelato fastidio. Il giudizio riduttivo espresso alcuni anni più tardi da C. Lazzari Perli, I congressi del Partito operaio italiano, Padova 1972, pp. 6, 17-22, 35; L. Forlani, A. C. e la Comune di Parigi, in Boll. d. Museodel Risorg. ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] era in grado di dire fino a che punto si era allargata l'ostilità, quali nobili, alla fine, avrebbero sguainato la spada contro di , l'altra per convincere il Moro dell'inconvenienza di un'usurpazione del trono ducale. Anche se il re aveva espresso la ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] pigra esercitazione poetica. Versi come quelli rivolti a Clemente VII forse su espressa richiesta del datario ("Un papato composto di rispetti") o come quelli ideati contro l'Aretino (che era stato vittima di un attentato ad opera di Achille della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] ‘viaggio’ che, svolgendosi in una dimensione infinita, non può essere né scandito, né espresso secondo stazioni e ordini precisi, stabiliti una volta per tutte. L’infinito coincide infatti con la dissoluzione di ogni regola ferma, fissa, su tutti i ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] il veto di un gruppo parlamentare era inammissibile. L'E. dunque reincaricò Pella, al quale non restò altro che rinunciare definitivamente. Il nuovo incaricato A. Fanfani dichiarò espressamente che intendeva tener conto dell'opinione dei vari gruppi ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] in Padova alla "pars Imperii" un ordine espresso e specifico.
La situazione del ceto dirigente padovano 181-189, 194-198, 200 s., 209 ss., 216 ss., 229, 233,236 s.; L. Ciaccio, Il card. legato Bertrando del Poggetto..., in Atti e mem. della R. Dep. ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] di inviare in Levante centodieci galere e l'assicurazione che egli avrebbe ancora insistito presso l'imperatore per ottenerne l'intervento. Oltre alla formale approvazione della sua condotta, il sovrano gli espresse il suo compiacimento a che egli ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] presieduta: si deliberò che la S. Sede avrebbe espresso ufficialmente la sua protesta con una bolla solenne. I 304-338, 412-430; X (1960), pp. 77-114, 245-296, 365-423; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 2, Roma 1961, ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] clima di settarizzazione dei partiti napoletani e dal generale malcontento espresso soprattutto dai quadri militari regnicoli, tra le cui fila la carboneria contava numerosi adepti. L'agitazione raggiunse il suo culmine alla notizia della rivoluzione ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...