AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] prendendo per unità dei calorici specifici quella d'un volume d'uno qualunque dei gas semplici.
Agli originali concetti espressi nel 1809 (Idées sur l'acidité ... ) l'A. tornò nel 1823 con la memoria Sur la construction d'un voltimètre multiplicateur ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] elencato tra le "Gedruckte u. hs. Werke ohne Opuszahl"; con ciò, oltre la corrente polemica sulle fonti, riceve conferma l'opinione espressa che, non già di "inediti" si debba parlare, quanto, piuttosto, di opere che non ebbero più edizioni dopo le ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] un mot, pratiquer le principe de la séparation de l'Eglise" (2 apr. 1861, in C. e l'Inghilterra, II,2, p. 293). La scettica risposta del Circourt (ibid., pp. 294 ss.) ci riporta ai dubbi espressi dal Rémusat, che peraltro non trattenevano il C. dal ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] stilistici e strutturali del F., che, del resto, nella redazione del 1802, ne accolse alcune soluzioni e moduli espressivi. L'editio princeps dell'Ortis reca sul frontespizio la data 1798, ma in effetti questa doveva riferirsi all'inizio della ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] del partito di Bordiga. Accettò la candidatura nelle liste del PSI, "alla condizione espressa che non gli si chiedesse l'iscrizione a detto partito né prima né dopo l'elezione" (Pistillo, I, p. 203) - Malgrado il clima di illegalità in cui si ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Mazzini, al quale all'inizio del 1836 il G. aveva espresso la "venerazione" sua e dei connazionali (Epistolario, I, p coraggio la compagna perfetta per il tipo di vita che conduceva. L'avrebbe sposata in chiesa a Montevideo tre anni dopo (26 marzo ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] .
Il 19 ottobre il B. respinse un invito del re ad entrare nel governo Badoglio. Il 16 novembre il C.L.N., su sua proposta, espresse in un nuovo o.d.g. le conclusioni unitarie raggiunte sui principali problemi politici, e destinate a essere alla base ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] politica di un passo del genere, interpellò anche le potenze conservatrici. L'Austria espresse parere negativo. Il governo austriaco nell'agosto del '49 aveva concesso l'amnistia agli emigrati politici del Lombardo-Veneto, escludendo poco più di un ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Roberto Devereux, attraverso Lucrezia Borgia, Maria Stuarda, fino a Lucia di Lammermoor, ove l'uso del recitativo parlato assume un ruolo determinante ai fini espressivi quanto la vocalità che, da stile declamatorio mutuato da Gluck, si fa sempre più ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e del movimento operaio in Germania. Le organizzazioni operaie tedesche avevano da tempo espresso due tendenze, una di carattere confessionale, l'altra più favorevole all'interconfessionalismo. La prima tendenza, che faceva capo a Berlino ...
Leggi Tutto
espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...