DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] dello Spedalieri, che egli scrisse per espresso incarico della corte sabauda, anche se , in Memorie d. R. Accad. d. scienze di Torino, s. 2, XXXI (1874), p. 165;L. Fumi, Il duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, pp. 3-7, 9, 27 s., ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] L. iniziò ad assumere committenze di carattere ufficiale, esibendo una buona conoscenza dei codici espressivi P. Gradenigo, Notizie d'arte tratte dai notatori e dagli annuali (1760), a cura di L. Livan, Venezia 1942, pp. 30, 45, 60, 68, 91, 96, 112, ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] M. Boschini, I gioieli pittoreschi virtuoso ornamentodella città di Vicenza, Venezia 1677, p. 58), e di verificare l'esattezza del giudizio espresso da L. Lanzi, Storia pittorica della Italia [1789] Milano 1853, III, p. 254; da S. Ticozzi, Diz. degli ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] 1922), seguirono lavori ricchi di richiami letterari, che trovarono un efficace mezzo espressivo nella tecnica incisoria, praticata dal G. con grande gusto e perizia (L'attesa, Confidenze: Roma, collezione privata). Nel 1909, sempre a Faenza, decorò ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] , di cui l’una conduce agli appartamenti reali, l’altra alla Cappella Reale. Secondo quanto espresso dal Celano ( consolidamento, ma la sua vena creativa, insieme alla sua passione per l’antico, diedero un nuovo aspetto alle facciate e ai portoni di ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] capacità di adattamento del M. ai nuovi orientamenti, espresso da Ansaldi e Garas e ripreso da De Vecchi, s.; G.R. Ansaldi, Un dipinto inedito del Cinquecento veneziano (nota su R. M.), in L'Arte, n.s, LII (1951-52), 18, pp. 21-32; C. Garas, Deux ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] (ibid., p. 1888), il cardinale Ippolito aveva espresso il desiderio di far intagliare al B. un nuovo 17 nov. 1543 e del 21 apr. 1544 (Ronchini, pp. 17, 24, 27)
L'ipotesi del Liverani (p. 28)che i cristalli inseriti nel ciborio di S. Maria degli ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] G. Mazzini), la critica ha espresso pareri spesso divergenti sull'attribuzione di alcuni au XVIIIe siècle (catal.), Paris 1985, pp. 21-23, nn. 11 s.; L. Pessa Montagni, Gli affreschi della villa Doria di Pegli: un unicum del Cinquecento genovese, ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] Sandrini, che era a sua volta succeduto a Ciaccheri (morto l'8 nov. 1460). Non sappiamo per quanto tempo G. lavorò a quello dello stesso Alberti, che a sua volta si era espresso in termini sfumati ("parvegli non si potere altro fare…": ibid., ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] 1975, p. 276; Azioni gloriose degli uomini ill. fiorentini espressi co' loro ritratti nelle volte della Real Galleria di Toscana , I, Firenze 1791, p. 126; VI, ibid. 1795, p. 107; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, I, Firenze ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...