VERNANI, Guido.
Armando Antonelli
– Nacque a Rimini intorno al 1280; nulla si sa dell’identità dei genitori.
Entrato nell’Ordine domenicano in data sconosciuta, studiò teologia a Bologna; un soggiorno [...] ad Alighieri nella Monarchia, la critica ha espresso più di qualche riserva, anzi è emersa un , Sententia libri Ethicorum,a cura di R.A. Gauthier, in Opera omnia, XLVII, 1-2, l. I, Roma 1969, pp. 1-275; P.G. Ricci, V., G., in Enciclopedia dantesca ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] lettera intorno al 1340, per ringraziarlo d'aver espresso una particolare stima nei suoi riguardi al cancelliere fosse quanto meno concertato fra il G. e il figlio, a danno tra l'altro non solo degli altri figli del G., ma soprattutto dei cugini, i ...
Leggi Tutto
MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] Vienna, ma subito dopo fu a Firenze con il gruppo dei triestini che frequentavano l’ambiente de La Voce: G. e C. Stuparich, G. De Vescovi, A pura farina (Genova 1976). Mentre il discorso poetico espresso negli anni Ottanta – in cui il linguaggio si ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] di "tacchino". Magra soddisfazione per lui il divieto espresso di chiamarlo così. I boiari si rifanno mimando, alle pp. 542, 552 e 796, 927; La lotta... del popolo romeno per l'indipendenza... Docc., III, Roma 1979, pp. 207-208, 227-228, 237-238, ...
Leggi Tutto
LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] .
Nel 998, negli anni della cosiddetta Renovatio Imperii, fu L. a comporre le dodici strofe inneggianti al raggiunto potere comune si tratti di documenti confezionati appositamente per L. e su suo espresso suggerimento, in sintonia con la politica e ...
Leggi Tutto
FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] la tradizione del classicismo cinquecentesco il F. volle dare ampiezza al proprio stile con toni espressivi più intensi, certo per effetto del contatto con l'opera di Pietro da Cortona che all'epoca nel medesimo palazzo andava terminando la sala ...
Leggi Tutto
ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] di stanza a Vicenza, nel 1512-13 a Mantova e, dopo l’elezione a vicario provinciale, nel 1514 durante la visita al convento di già nel 1533, dopo averne discusso con Zorzi, aveva espresso a Federico Fregoso le proprie riserve circa quella «cabala ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] attraverso la bellezza" (intervista apparsa in Il Tempo, 16 apr. 1972).
L'intensità di affetti della G., unita al bisogno di eleganza e di leggerezza espressiva, si ritrova nella corrispondenza pubblicata postuma: Lettere a un amico lontano, a ...
Leggi Tutto
LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] nominare il L., persona a lui grata.
Nella lettera egli sottolineava le proprie funzioni di avvocato dell'episcopio e rivendicava la dipendenza giurisdizionale di quest'ultimo dalla Contea tirolese. Negli stessi termini Alberto III si era espresso in ...
Leggi Tutto
GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] Sebbene accennasse ad alcuni personaggi vicini in quel periodo a Mussolini, tuttavia manifestava l'attitudine a conformarsi sempre ai giudizi che su di essi esprimeva o aveva espresso il marito. Nemmeno la marcia su Roma fu un evento che la G. mostrò ...
Leggi Tutto
espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...