MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] all’amico Francesco de’ Medici, nella quale difese il momento scelto per l’uccisione e la successiva fuga (in Apologia e lettere, pp. 83- ’egli ospite della Serenissima, che in più occasioni espresse condanna e disprezzo per il tirannicida. A Venezia ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] l'autore, gli impedisse di approvarne la condanna, e di condividere il giudizio negativo espresso sull . 255-256 n. Per le idee religiose e i rapporti del C. con l'ambiente romano: R. Palozzi, Monsignor G. Bottari e il circolo dei giansenisti romani ...
Leggi Tutto
MORONI, Giovan Battista
Alessandro De Lillo
– Nacque ad Albino, in Val Seriana, tra il 1521 e il 1524, primogenito di Francesco di Moretto e di Maddalena di Vitale Brigati. Dal matrimonio nacquero altri [...] ) e Marco Boschini (1660) avevano espresso un giudizio positivo su Moroni, limitato però 1992; S. Facchinetti, «...Con una tela et telaro sopra il quale sia dipinto l’Universal Giudizio a olio in laudabil forma...». Note intorno all’ultima opera del M ...
Leggi Tutto
CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] ambizione del padre, deciso a servirsi delle sue straordinarie doti per riscattare l'onore e il lustro della famiglia. Secondo il suo primo biografo, M. Dezza, la C. avrebbe persino espresso il timore che "non fusse il padre per ardere nel Purgatorio ...
Leggi Tutto
BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] Giulio II, sul quale in precedenza egli si era espresso in modo molto sfavorevole.
Era anche in ottimi . v. Bucholtz, Wien 1838, pp. 21 ss., 90-118; Correspondance de l'empereur Maximilien Ier et de Marguerite d'Autriche de 1507 à 1519, a cura ...
Leggi Tutto
BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] affidare a un arbitrato le vertenze tra loro esistenti. Leggiamo per l'ultima volta il nome del B. in un atto pubblico 1235. Un assai significativo compianto per la sua morte è espresso ai dottori bolognesi da una lettera di Pier delle Vigne ( ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] l'elezione di Paolo II, per cui aveva espresso un voto favorevole, seppure tardivo, la mobilità e l' 1954, pp. 122, 127, 147, 153, 159, 173-176, 191 s., 249, 251-254; L. Mazzoldi, Mantova. La storia, II, Mantova 1961, pp. 20-22, 36 s., 41, 44, 57 ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] le correnti umanistiche internazionali. La collaborazione con F. Turati e con R. Rolland fu l'asse di questa battaglia pacifista, che si espresse soprattutto nella rubrica Guerra alla guerra, soppressa dalla censura (la rivista si stampava in Italia ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] prudente di contenimento diventò azione audace di netta opposizione a Carlo Alberto che aveva espresso la "ferme volonté" di "combattre jusqu'à l'extremité" e di "rien accorder à une demande insurrectionelle". Il B., che valutava gli avvenimenti ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] "in quel quartiere tutto ciò che havevo fatto provedere per il necessano uso" - ... in essecutione dell'espressa publica intentione..., seguitando l'essempio degl'altri ministri de' principi", specie del nunzio. Un tono severo che, tutto sommato, il ...
Leggi Tutto
espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...