SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] stabilita a Roma ed emulava il mecenatismo artistico espresso da Cristina di Svezia nel secolo precedente (lo in D. Fabris, (G.)D. S., in MGG Online, a cura di L. Lütteken, Kassel-Stuttgart-New York 2016, https://mgg-online.com/article?id=mgg 11433 ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] ferino degli antichissimi popoli gentileschi, anziché si avvalsero espressamente di tale tradizione, come uno de' più delle lezioni: il nome dei D. è registrato anche in quello stampato per l'anno acc. 1781-82). La lettera a J. Strange del 3 apr. ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] , di un fenomeno di inadattabilità sociale, dell'incapacità di inserirsi in attività tali da sostenere l'antico prestigio. Ciò è bene espresso nell'epistola responsiva indirizzata da Bernardo al padre (ibid., pp. 133ss.), significativa per la ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] di Bretagna concludeva la pace con il re di Francia. Tra il marzo e l'aprile del 1490, il C., su richiesta di Carlo VIII, si recò in VIII: il pontefice, di fronte al parere negativo espresso dai suoi consiglieri, rinunciò al suo proposito.
La discesa ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] di recente da Benedetta Valtorta, ha fornito dati utili sia per quanto riguarda le modalità espressive del vescovo, sia per ciò che attiene l’insieme dei temi che costituiscono la Weltanschauung rateriana.
Opere. I Praeloquia sono sicuramente la ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] di recente da Benedetta Valtorta, ha fornito dati utili sia per quanto riguarda le modalità espressive del vescovo, sia per ciò che attiene l’insieme dei temi che costituiscono la Weltanschauung rateriana.
Opere. I Praeloquia sono sicuramente la ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] poi di Napoleone Orsini che, battendo il Colonna, a Paliano si insedia. Ma soccorrevole il G. che, per espresso incarico del pontefice, caccia l'Orsini da Paliano e libera la sorella. Con questa c'è la figliastra Isabella - figlia di prime nozze del ...
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PACIFICO da Verona
Cristina La Rocca
PACIFICO da Verona. – Visse a Verona tra la fine dell'VIII e la prima metà del IX secolo ed era originario di Quinzano, località nella periferia nordoccidentale [...] di S. Giorgio da parte del patriarca aquileiese Massenzio: i fratelli Ballerini li considerarono espressamente come falsi prodotti tra la fine dell'XI e l'inizio del XII secolo, perché essi riprendevano alla lettera tratti di un iudicatum del vescovo ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] sospetto di C. questo di Cavazza che conferma quello espresso, ancora in una lett. del 29 sett. 1637 69, 88, 95, 114, 117, 123, 127, 130 s., 134 s., 137, 218, 350, 376; L. Grottanelli, Caterina de' Medici, in La Rass. naz., V, 1ºnov. 1894, p. 63; 16 ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Animato da una sincera riverenza per la regalità e di chi legittimamente l'incarna (non per niente "l'ira dei re è sempre da temere in ogni tempo" e monarchia" proprio il suo messaggio più retrivo espresso nell'esigere "con furore il rispetto della ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...