BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] lunga appassionata lettera privata, nella quale espresse apertamente il suo pensiero sul grave momento a cura di G. De Rosa, Milano 1966, v. Indice; F. Tommasini, L'Italia alla vigilia dellaguerra. La politica estera di T. Tittoni, III, Bologna 1941, ...
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TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] newyorkese, nel camerino di Franco Corelli, che interpretava Maurizio di Sassonia, ebbe luogo l’incontro della riconciliazione con Callas; quest’ultima aveva espresso il desiderio di assistere alla recita e di incontrare la collega. In quell’anno ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] estero, si sommò quell'esercizio dell'occhio, espresso da A. Venturi nella famosa formula "vedere , p. 27; E. Carli, Inventario pisano, Milano 1977, pp. 117-121; C.L. Ragghianti, L'arte e la critica, Firenze 1980, pp. 185-187, 191-206; Id., La critica ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] ma non venne recapitata perché sequestrata dalla polizia (firmata inoltre da M. De Bernardi, L. Geymonat, M. Mila), veniva espresso lo sdegno per l'accusa di "imboscato", "perché tutti, pur separati in diversissimi campi, abbiamo visto in voi ...
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MORANDO, Paolo
Stefano Lodi
MORANDO, Paolo (detto il Cavazzola). – Nacque a Verona da Taddeo Morando «pezarolus» (detto Cavazzola, soprannome che passò poi al figlio) e da sua moglie Elisabetta tra [...] di Morando, del classicismo centro-italiano, espresso nell’equilibrio delle pose e nel trattenuto Maria Cionini Visani. Scritti di amici, Torino 1977, pp. 62-66; M.T. Cuppini, L’arte a Verona tra XV e XVI secolo, in Verona e il suo territorio, IV, ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] non era ancora maturo per la tragedia, continuò, nell'epistolario e nel libello contro l'Arteaga, a sottolineare quei principî di classicità, di semplicità e di intensità espressiva nei quali credeva.
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie di Firenze, n.s ...
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TEDESCHINI, Federico
Alfonso Botti
– Nacque il 12 ottobre 1873 ad Antrodoco (all’epoca in provincia dell’Aquila, oggi di Rieti), in seno a una famiglia agiata. Era il secondogenito dei quattro figli [...] pp. 496 s.). In precedenza si era espresso contro il riconoscimento de jure del governo del F. Montero, Alcalá de Henares 2008, pp. 19-42; R. Corts i Blay, L’informe final de la visita apostolica de 1928 del nunci T. a Catalunya, in Analecta sacra ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] a partire dal 1903, oltre che per un'inesorabile malattia, anche perché il meglio che aveva da esprimere l'aveva già espresso nella stagione d'oro di quella letteratura verista, che aveva sollevato il dialetto alla rappresentazione delle sofferenze e ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] polivalente richiamo alla storia e all'idea europea espresso allora dalla rivista. Ad essa il C. in Storia e politica, XV (1976), pp. 171-178; "Primato" 1940-1943, a c. di L. Mangoni, Bari 1977, pp. 245, 531 s., 536 s., 539, 541; C. Rispoli Ciasca ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] iscrisse al corso quadriennale di teologia, che si protrasse fino all'estate 1655. Verso la fine del terzo anno ebbe luogo l'ordinazione sacerdotale.
Avendo ormai espresso numerose volte il desiderio di essere inviato in terra di missione, nel 1656 ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...