BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] condottiero. Al presente, sono da accettarsi le riserve espresse su di lui da storici moderni quali il Fossati. 478-480; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Butti e L. Ferrario, II, Milano 1856, pp. 512-613; P. Bracciolini, Historia Florentina, ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] di cui valersi.
La storiografia moderna non ha espresso giudizi più benevoli. Di "sanguinosa follia" e di , I cancellieri di G. e Filippo Maria Visconti, in Nuo-va Rivista storica, L (1966), pp. 367-428; G. Franceschini, I Malatesta, Varese 1973, pp. ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] in prevalenza da lavoratori delle manifatture ed artigiani, e nasceva altresì un giornale, L'Unione repubblicana (poi, per motivi di censura, L'Unione) che avrebbe raccolto ed espresso la voce di questa opposizione.
Il D., già dal 1882 fra i più ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] , Mill riferì di aver chiesto un parere a Mazzini, il quale si era espresso in termini altamente lusinghieri circa il talento letterario del candidato. Pepoli mantenne l’incarico accademico fino al 1846; gli successe un altro esule italiano di spicco ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] sede dell’Opera nazionale maternità e infanzia, cariche perdute con l’entrata in vigore delle leggi sulla razza.
La madre di espulso dal Mussolini, nonostante a suo favore si fosse espresso nientemeno che Giovanni Gentile. Pur breve, il periodo ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] da W. Binni «un curioso plaidoyer contro l’uguaglianza rivoluzionaria sconvolgitrice degli ordini voluti dall’armonia», l’ode mostra una notevole consonanza con il pensiero di Turchi, così come veniva espresso in quel tempo nelle omelie in duomo (cfr ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] delle forme musicali in cui egli ha espresso la sua fantasia creatrice e il suo sentimento Musica Divina, II, ibid. 1864, p. 1; In una verde piaggia, a 6 voci in L. Torchi, L'arte musicale in Italia, II, Milano s. d., pp. 367-372 e Nisi Dominus, a 8 ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] , capolavoro a quei tempi posseduto dai Corsini.
Nel 1697 dipinse l'Assunzione della Vergine per il coro di S. Nicolò a Prato IV.
Il monarca danese potrebbe aver effettivamente espresso qualche lusinghiero apprezzamento sui lavori eseguiti del G ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] morì a Roma nella sua residenza di Ara Coeli. Per sua espressa volontà la salma venne traslata e sepolta a Gradoli.
Il F , I, Milano 1932, pp. 435 s., 998; II, ibid. 1933, passim;L. von Pastor, Tagebücher, a cura di W. Wühr, Heidelberg 1950, pp. 415, ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] e Spoleto. A Londra ritornò nel 1851 per visitare l'Esposizione universale. La sua reazione di fronte al Crystal Palace di J. Paxton corrisponde perfettamente al suo orientamento teorico espresso nelle Ricerche.
In un opuscolo pubblicato nel 1852 ed ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...