EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] il veto di un gruppo parlamentare era inammissibile. L'E. dunque reincaricò Pella, al quale non restò altro che rinunciare definitivamente. Il nuovo incaricato A. Fanfani dichiarò espressamente che intendeva tener conto dell'opinione dei vari gruppi ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] in Padova alla "pars Imperii" un ordine espresso e specifico.
La situazione del ceto dirigente padovano 181-189, 194-198, 200 s., 209 ss., 216 ss., 229, 233,236 s.; L. Ciaccio, Il card. legato Bertrando del Poggetto..., in Atti e mem. della R. Dep. ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] di inviare in Levante centodieci galere e l'assicurazione che egli avrebbe ancora insistito presso l'imperatore per ottenerne l'intervento. Oltre alla formale approvazione della sua condotta, il sovrano gli espresse il suo compiacimento a che egli ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] presieduta: si deliberò che la S. Sede avrebbe espresso ufficialmente la sua protesta con una bolla solenne. I 304-338, 412-430; X (1960), pp. 77-114, 245-296, 365-423; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XIV, 2, Roma 1961, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] appieno i contenuti, i messaggi di rinnovamento sociale espressi dalla tarda scuola sansimoniana, da Ph.-J.-B. enciclopediche: G., V., di G. Saitta, in Enc. Italiana, XVII; di L. Stefanini, in Enc. Cattolica, VI; di C. Mazzantini, in Enc. Filosofica, ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] clima di settarizzazione dei partiti napoletani e dal generale malcontento espresso soprattutto dai quadri militari regnicoli, tra le cui fila la carboneria contava numerosi adepti. L'agitazione raggiunse il suo culmine alla notizia della rivoluzione ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] a Venezia, dove fu spedito dal C. verso la metà di settembre. L'entrata di Venezia nella lega era di estrema importanza per il buon esito del a Venezia contro il C. per avere egli espresso opinioni contrarie alla presenza reale di Cristo nell' ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] da abbandonare l'alleanza con la Francia e, congiungendosi alla Spagna, potessero cacciare i Francesi dall'Italia centrale e meridionale. I timori erano accresciuti dal comportamento di Alessandro VI, che aveva apertamente espresso il suo disappunto ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] un programma comune, approvato alla Camera in luglio, che portò al completamento del welfare italiano. Ma per il PCI valeva l’adagio espresso da Eugenio Scalfari, che non si può stare a lungo col piede sulla porta (Craveri, 1995) e in dicembre ...
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espresso
esprèsso agg. e s. m. [part. pass. di esprimere; nel sign. 4, dal fr. (train) express, ingl. express; nel
sign. 5, dall’ingl. express, che a sua volta è dal fr. exprès]. – 1. ant. Tratto fuori mediante spremitura: il succo e. dal...
espressamente
espressaménte avv. [der. dell’agg. espresso]. – In modo esplicito, chiaro e preciso: la nostra storia nota e. che, da quel giorno in poi, quel signore fu un po’ men precipitoso (Manzoni); è detto e. nell’avviso; comandare, vietare...