MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] positiviste di Ernest Renan e di David-Friedrich Strauss sulla figura storica di Gesù. Il tema Napoli il 19 gennaio 1902, estratto da Nuova Antologia, s. 4, XCVIII (1902); P. Levi, D. M. nella vita e nell’arte, Roma-Torino 1906; A. Conti, D. ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] e Dirce Levi. Con i genitori e il fratello Piero si trasferì a Firenze attorno al 1919. Nella città toscana conseguì il a sperimentare anche regie liriche: Il pipistrello di Johann Strauss (1962), Histoire du soldat di Igor Stravinskij (1978), ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] Comte, e poi ancora Proudhon e la sinistra hegeliana di Strauss e Feuerbach. Ma base metodologica vorrebbe essere il criticismo M. Macchi, il più fedele di tutti, e poi C. Arduini, D. Levi, F. De Boni, G. Montanelli, V. Brusco-Onnis, e fra gli ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] ruolo di Alice, Ilcavaliere della rosa di R. Strauss in quello di Ottavio.
Né è da considerare estranea 273 s.; G. Lauri Volpi, Voci parallele, Milano 1955, pp. 59 ss.; V. Levi-G. Botteri-I. Bremini, Il Comunale di Trieste, Trieste 1962, pp. 269-296, ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] con il Caffi, alla fine del 1935, e con M. Levi e R. Giua, l'opposizione alla trasformazione in partito politico di voci del dissenso dell'Est, la polemica antiautoritaria di Leo Strauss o di Hanna Arendt. Motivi pressoché sconosciuti nell'Italia di ...
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VIOZZI, Giulio Emilio Giuseppe
Marco Targa
– Nacque a Trieste il 5 luglio 1912 con cognome Weutz, italianizzato poi nel 1931. Il padre Antonio, commerciante, era triestino originario di Lubiana; la [...] ′ Stravinskij, Claude Debussy, Béla Bartók, Richard Strauss. A detta di Mila (1984), fu « de Incontrera, G. V., in Pagine istriane, I (1960), pp. 130 s.; V. Levi, La vita musicale a Trieste. Cronache di un cinquantennio 1918-1968, Milano 1968, pp. 71 ...
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MEDICUS, Valdemaro (Valdo)
Francesca Vacca
– Nacque a Venezia il 5 ott. 1896 da Augusto ed Elisabetta Clara Hentz. La famiglia, austro-svizzera di religione luterana, si era trasferita in Italia alla [...] . D’altra parte, il clima culturale che si respirava a Vienna riecheggiava di wagnerismo e «Strauss, Hofmannstal, Schnitzler, erano ancora operanti» (Levi, 1970). L’incontro con il maestro di indirizzo postromantico Marx fu in questo senso decisivo ...
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mitema
mitèma s. m. [der. di mito, sull’esempio del fr. mythème, a sua volta modellato su phonème «fonema»] (pl. -i). – Termine coniato dall’antropologo fr. C. Lévi-Strauss per indicare ciascuno dei nuclei narrativi che si possono evidenziare...
strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia un insieme organico e globale i cui elementi...