CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] senza per questo entrare in eccessiva confidenza con quelli francesi: seguì i seminari di Roland Barthes e di Claude Lévi-Strauss, fu reciproca la stima con il filosofo Michel Foucault, con il semiologo Algirdas Julien Greimas e con François Wahl ...
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Fuoco
Johan Goudsblom
Introduzione
Nel corso della storia il fuoco è sempre stato parte integrante della società umana; per questo motivo meritano di essere esaminate le importanti conseguenze che questo [...] sul modo in cui l'uomo giunse a padroneggiare il fuoco è attestata in tutto il mondo (v. Frazer, 1930; v. Lévi-Strauss, 1964). Di norma tali miti descrivono la conquista iniziale del fuoco non come un processo graduale e a lungo termine, bensì come ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] Filarmonica di New York, comprende cinque parti in cui testi dello stesso Berio, di Samuel Beckett e Claude Lévi-Strauss sono affidati alle otto voci degli Swingle Singers, che amplificate da altoparlanti nuotano sulla massa cangiante di una ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] Lanternari, Il gioco e il suo valore culturale, in Id., Antropologia e imperialismo, Torino, Einaudi, 1974, pp. 191-268.
C. Lévi-strauss, La pensée sauvage, Paris, Plon, 1962 (trad. it. Milano, Il Saggiatore, 1968).
G.H. Mead, Mind, Self, and society ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] ’inizio della carriera» (Bowersock, in Omaggio ad Arnaldo Momigliano, 1989, p. 47): l’incontro a Chicago con Claude Lévi-Strauss e Mircea Eliade, il quale gli chiese contributi sulla storiografia della religione e sulle religioni antiche per la sua ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] vi sia però uno stretto rapporto con la cultura che li ha prodotti. Gli studi antropologici, specie quelli di C. Levi-Strauss, hanno favorito l'accostamento tra generi e miti. Già negli anni Cinquanta del Novecento il francese A. Bazin (1953) poteva ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] , 1990).
R.A. Lawrie, Meat science, Oxford-New York, Pergamon Press, 1966 (trad. it. Bologna, Edagricole, 1983).
C. Lévi-Strauss, Le cru et le cuit, Paris, Plon, 1964 (trad. it. Milano, Il Saggiatore, 1966).
G. Lienhardt, Divinity and experience ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] delle variabili, il meccanismo del sistema, quale pluralità coordinata di elementi interagenti: una 'struttura' nel senso di Lévi-Strauss. Muovono di lì le istanze metodologiche che negli anni trenta hanno condotto all'econometria, sorta all'insegna ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] di questo tipo di studi v. Farassino, 1974), oppure dell'originale analisi letteraria avviata da Jakobson e da Lévi-Strauss (v. Vidal Beneyto, 1981). L'analisi del contenuto esclude dunque soltanto una piccola e particolare regione del vasto ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] ; pertanto è comprensibile che gli elementi di impersonalità presenti in quelle culture abbiano affascinato pensatori come C. Lévi-Strauss e M. Foucault, inducendoli a non considerare artefice della storia il soggetto umano, ma a rintracciare un ...
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mitema
mitèma s. m. [der. di mito, sull’esempio del fr. mythème, a sua volta modellato su phonème «fonema»] (pl. -i). – Termine coniato dall’antropologo fr. C. Lévi-Strauss per indicare ciascuno dei nuclei narrativi che si possono evidenziare...
strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia un insieme organico e globale i cui elementi...