GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] ).
Levine, J.M., Moreland, L.R., Progress in small group research, in "Annual review of psichology", 1990, XLI, pp. 585-634.
Lévi-Strauss, C., The family, in Man, culture and society (a cura di L. Shapiro), New York 1956 (tr. it. in: Razza e storia ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] in Le tappe del pensiero sociologico egli ha descritto Marx, Weber e Simmel da un lato, e Durkheim, Mauss e Lévi-Strauss dall'altro, come i rappresentanti di due tradizioni di pensiero differenti. Invece, nel suo lodevole tentativo di dare unità alla ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] reflections, in The category of the person (a cura di M. Carrithers, S. Collins e S. Lukes), Cambridge 1991⁵, pp. 123-140.
Lévi-Strauss, C. (a cura di), L'identité, Paris 1977 (tr. it.: L'identità, Palermo 1980).
Mauss, M., Une catégorie de l'esprit ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] stato soppiantato dall’Avenida Paulista, che a sua volta si vede oggi minacciata dai nuovi centri direzionali. Già Claude Lévi-Strauss in Tristes tropiques (1955) rilevava come le città dell’America Latina, per la maggior parte risalenti a una storia ...
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Contraddizioni sociali
Sandro Bernardini
La fonte delle contraddizioni sociali
Prima di affrontare il tema delle contraddizioni sociali, si impone un discorso di premessa relativo alla distinzione tra [...] compresa). Da qui la pratica sociale di una vera e propria distruzione dei giovani, che, in onore a Claude Lévi-Strauss, possiamo definire una «pratica di strategia fagica». Da qui il sentimento di estraneità dei giovani, che per sentirsi ‘dentro ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] è perché, fino ai nostri giorni, esse hanno sempre avuto un certo peso. Come ha mostrato Raymond Aron, un Lévi-Strauss appartiene a pieno titolo alla tradizione fondata da Durkheim. Lo strutturalismo è in effetti una variante del positivismo, in ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] a una propria logica e si organizza intorno a strutture che si possono articolare in leggi (Gaston Bachelard, Claude Lévi-Strauss, Gilbert Durand). E sebbene sia connesso a strutture (i corpi) e a sovrastrutture (i significati intellettuali), diviene ...
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Tabu
Carmela Pignato
Origini e significati del concetto
Approdato a Tongatapu (isole Tonga) nel corso del suo primo viaggio nel Pacifico (1768), il capitano James Cook si era imbattuto nell'insolito [...] , in "Revue d'histoire et de philosophie religieuse", 1922, pp. 193-218.
Lévi-Strauss, C., La pensée sauvage, Paris 1962 (tr. it.: Il pensiero selvaggio, Milano 1964).
Lévi-Strauss, C., Le totémisme aujourd'hui, Paris 1962 (tr. it.: Il totemismo oggi ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] Torino 1977, pp. 259-330).
Kristeva, J., Étrangers à nous mêmes, Paris 1988 (tr. it.: Stranieri a noi stessi, Milano 1990).
Lévi-Strauss, C., Race et histoire, Paris 1952 (tr. it.: Razza e storia e altri studi antropologici, Torino 1967).
Lowie, R.H ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] strumento di controllo, ma anche un regolatore omeostatico d’angoscia, non dissimile da quel «pensiero selvaggio» che secondo Claude Lévi-Strauss non serve solo a designare gli scambi e servizi in cui si articola la divisione del lavoro sociale, ma ...
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mitema
mitèma s. m. [der. di mito, sull’esempio del fr. mythème, a sua volta modellato su phonème «fonema»] (pl. -i). – Termine coniato dall’antropologo fr. C. Lévi-Strauss per indicare ciascuno dei nuclei narrativi che si possono evidenziare...
strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia un insieme organico e globale i cui elementi...