Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] gli interessa mostrare. Ha contribuito a questa nuova visione anche la grande lezione dell’antropologia moderna, da Franz Boas a ClaudeLévi-Strauss a Ernesto De Martino. Ed è questo, nella prospettiva del nuovo secolo, l’aspetto più nuovo del cinema ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] produzione e consumo. Tale prospettiva ha condotto Claude Meillassoux (v., 1975) a estendere l' group research, in "Annual review of psichology", 1990, XLI, pp. 585-634.
Lévi-Strauss, C., The family, in Man, culture and society (a cura di L. Shapiro ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] . Il tema dell'identità, infatti, si colloca non solo al crocevia delle scienze sociali, ma, si potrebbe dire con ClaudeLévi-Strauss (v., 1977, p. 9), a più crocevia, in quanto interessa praticamente tutte le discipline. Al fine di orientarsi in ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] è stato soppiantato dall’Avenida Paulista, che a sua volta si vede oggi minacciata dai nuovi centri direzionali. Già ClaudeLévi-Strauss in Tristes tropiques (1955) rilevava come le città dell’America Latina, per la maggior parte risalenti a una ...
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Contraddizioni sociali
Sandro Bernardini
La fonte delle contraddizioni sociali
Prima di affrontare il tema delle contraddizioni sociali, si impone un discorso di premessa relativo alla distinzione tra [...] (università compresa). Da qui la pratica sociale di una vera e propria distruzione dei giovani, che, in onore a ClaudeLévi-Strauss, possiamo definire una «pratica di strategia fagica». Da qui il sentimento di estraneità dei giovani, che per sentirsi ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] a una propria logica e si organizza intorno a strutture che si possono articolare in leggi (Gaston Bachelard, ClaudeLévi-Strauss, Gilbert Durand). E sebbene sia connesso a strutture (i corpi) e a sovrastrutture (i significati intellettuali), diviene ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] , tracce significative delle idee freudiane si possono ritrovare in Clifford Geertz, negli esponenti del neostrutturalismo come ClaudeLévi-Strauss e in altri ancora.
Tra gli antropologi che hanno applicato nel modo più coerente le concezioni ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] strumento di controllo, ma anche un regolatore omeostatico d’angoscia, non dissimile da quel «pensiero selvaggio» che secondo ClaudeLévi-Strauss non serve solo a designare gli scambi e servizi in cui si articola la divisione del lavoro sociale, ma ...
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Nuovi modelli dell’abitare
Maurizio Vitta
Continuità e mutamento
Il 20° sec. ha pensato l’abitare riassumendolo nella figura sociologica dell’abitazione. Il modello della ‘casa’ come diritto sociale, [...] concetto di bricolage, ovvero di minuta e instancabile attività produttiva non definibile in base a un progetto, sul quale ClaudeLévi-Strauss fondò le origini stesse del pensiero e della civiltà (Le pensée sauvage, 1962; trad. it. 1964).
Il futuro ...
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Scambio sociale
Peter M. Blau
Introduzione
Gli scambi reciproci tra individui non sono circoscritti alle transazioni economiche e ai mercati; lo scambio sociale è piuttosto un fenomeno onnipresente: [...] dello scambio sociale è offerto dagli studi antropologici su società preletterate di Marcel Mauss e di ClaudeLévi-Strauss. Poiché tali contributi toccano direttamente alcune tematiche che saranno discusse in seguito, li esamineremo più da ...
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genitore sociale
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Ogni persona, con nessuna altra motivazione se non quella di poter conoscere la verità che concerne la sua nascita,...