PUJADES, Jeroni
Mario Casella
Giurista e storico catalano, nato a Barcellona il 30 settembre 1568, morto verso la metà del secolo seguente. Si laureò in diritto civile e canonico all'università di Lérida [...] (1585-1591); passò a insegnarlo nell'università di Barcellona, finché fu nominato giudice ordinario e commissario generale del contado di Empurias.
La sua fama è legata alla prima parte della Crónica universal ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] dovunque superiore alla media del Regno, eccetto che nelle zone montuose pirenaiche, cui è dovuta la cifra piuttosto bassa della provincia di Lérida (26,5). Con i suoi 2,5 milioni di abitanti (densità 78) la Catalogna, che è in superficie appena il 6 ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] scuola di diritto, nella quale s'insegnava diritto romano e sul principio del sec. XV (1400) si fonda l'università di Lérida per l'insegnamento del diritto canonico e civile a somiglianza di Bologna. Venne in essa favorito in tutti i modi, da parte ...
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Giurista, teologo e storico spagnolo (Saragozza 1517 - Tarragona 1586). Studiò a Salamanca, a Padova e a Bologna (dove fu allievo di A. Alciato); si addottorò (1541) in utroque iure. Trasferitosi a Roma [...] di Rota ed ebbe dal papa onorifici incarichi, che gli schiusero la via della prelatura; fu vescovo di Alife, Lérida, Tarragona; prese parte al concilio di Trento. Coltivò con indirizzo storico-critico il diritto romano e, soprattutto, il canonico ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] ; e con lui partì, poco dopo la conciliazione di Narbona, per l'Aragona. Il C. accompagnò il giovane sovrano fino a Lérida, dove le Cortes prestarono a Giacomo il giuramento di fedeltà e nominarono il suo tutore nella persona del conte Sancio di ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] delle Constituciones: egli si ispirò agli statuti e ai regolamenti delle università aragonesi, e in particolare di quella di Lerida, nei quali prevale il tipo di fondazione ad opera e cura del Municipio, anziché del principe o dei dignitari ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] alla fine del secolo XIV, il monastero di S. Lorenzo di Aversa; e aveva inoltre arcidiaconati nelle città di Luçon e Lerida, e cantonicati a Lione, Narbona, Aix, Fréjus.
Il B. partecipò all'elezione di Giovanni XXIII, avvenuta in Bologna il 17 maggio ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] Siviglia, Valenza, Valladolid: estinte infatti, nella prima metà del secolo XIX, si erano quelle di Alcalá, Ávila, Huesca, Lérida, Palencia, Palma e Sigüenza). Nel 1857 fu pure fondata un'università a Manila nelle Filippine (allora possesso spagnolo ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , in particolare la basilica di S. Giovanni in Laterano, fu inviato a Roma nel marzo 1375 l'arcidiacono di Lerida Bertrand Raffin, per predisporre l'insediamento della Curia. Le pressioni dei principi, fratelli di Carlo V, erano costanti, soprattutto ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Valenza (1474), Saragozza (15 ottobre 1475), Tortosa (16 giugno 1477), Siviglia (1° agosto 1477), Barcellona (15 giugno 1478), Lérida (16 agosto 1479), Salamanca 16 gennaio 1481), Zamora (25 gennaio 1482), Guadalajara (1482), Gerona (17 novembre 1483 ...
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