Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro III figlio di Filippo: una successione complicata
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita del giovane Alessandro [...] Caria, Pissodaro, che offre una sua figlia in sposa a un altro figlio del re, Filippo Arrideo, avuto dalla tessala Larissa e affetto da demenza. In questo caso Alessandro, muovendosi d’anticipo e con notevole autonomia rispetto al padre, si propone ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] simulacri che si ricordano di lui sono alcuni xoana, menzionati da Pausania (II, 24, 3). Uno di questi si trovam a Larissa e il suo volto era provvisto di tre occhi, particolare che il Periegeta spiegava col triplice dominio del dio sulla terra, sul ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] del 168 a.C., rinvenuto nel santuario di Asclepio a Coo, è dedicato invece al medico tessalo Atenagora di Larissa, per ringraziarlo dell’assistenza medica prestata al pretore romano Gneo Ottavio, comandante della flotta romana durante la guerra ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] , come originaria della Ionia, di cui risulta effettivamente tipica in epoca classica (cfr., per esempio, le lastre fittili di Larissa con scene di banchetto). In Grecia l. con gambe intarsiate appaiono alla metà del VI sec., dapprima sulla ceramica ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] intervenne rivendicando i suoi diritti contro il patriarca di Costantinopoli, Epifanio, dichiarando illegittima un'elezione episcopale a Larissa, in Tessaglia: e questa disputa ecclesiastica facilmente ridesta echi che vanno al di là delle contese di ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] . Potrebbe darsi che in questo procedimento la guarnizione con lastre di terracotta inchiodate in serie (come quelle di Sardi, Gordion Larissa sull'Ermo) che si trova nell'architettura ionica in legno del VI sec., abbia fatto sentire la sua influenza ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] C. Weickert, Typen der archaischen Architektur in Griechenland und Kleinasien, Augsburg 1929; K. Schefold-J. Böhlau, Larissa am Hermos, Berlino 1940-1942; H. Schleif-H. K. Süsserott, Griechische Dachterrakotten, in Olympische Forschungen, pubblicato ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] a lui nella lotta contro i Normanni. Nel 1085, mentre Boemondo si spingeva nella Macedonia e nella Tessaglia fino a Larissa, i Veneziani distrussero la flotta normanna, rendendo precaria la posizione dell'esercito terrestre. Questo e la morte di ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] . IV a. C. conserva l'analemma e parte delle parodoi che poi in età romana furono coperte come a Priene. A Larissa, Demetriade, Tebe Ftiotide, in Tessaglia, sono insignificanti avanzi; a Dodona in Epiro circa 52 file di sedili di un teatro grandioso ...
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RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
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Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] 'altra a pensare con un dissidio fra lingua e cuore. Cicerone, l'allievo di Rodi ma anche di Filone di Larissa e di Antioco di Ascalona, pensa che l'orator, lungi dall'accontentarsi della tecnica retorica, debba soprattutto esser nutrito di filosofia ...
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retrorunner
s. m. e f. inv. Atleta che corre all’indietro. ◆ prende vita il retrorunnig, la corsa all’indietro. «È nato per scherzo, nel 1987 a New York, come gara goliardica – racconta Stefano Morselli, più volte primatista mondiale di retrorunning...
eleuterie
eleutèrie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Ελευϑέρια, der. di ἐλεύϑερος «libero»]. – Antiche feste greche che si celebravano a Platea, Siracusa, Larissa, Samo, a ricordo per lo più di avvenimenti relativi alla liberazione della città dai...