PELOPIDA (Πελοπίδας, Pelopĭdas)
Gaetano De Sanctis.
Uomo di stato tebano. Figlio di Ippoclo, nacque circa il 420 a. C. di famiglia nobile e ricca. Avverso all'egemonia spartana, partigiano della democrazia, [...] poco successo di farsi mediatore fra il tiranno Alessandro di Fere e gli oligarchici tessali e riuscendo invece a occupare Larissa, ch'era stata presidiata da Alessandro II di Macedonia, e a indurre questo ad accordi. Al termine di quella campagna ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] ai vasi di Cuma eolica, di Dafne e di Naukratis, l'affinità con i monumenti di Clazomene, con i fregi fittili dell'eolica Larissa, con il fregio marmoreo del Tesoro dei Sifni (databile al 525), con la columna caelata dell'Artemision di Efeso di Creso ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie (v. vol. II p. 511)
H. P. Isler
Il numero di vasi provenienti dalla bottega attiva a Caere è sensibilmente aumentato negli ultimi anni. Si [...] inv. IV 1865). L'iconografia dell'avventura di Eracle nella Foloe è attestata anche su terrecotte architettoniche provenienti da Larissa sull'Ermo. La provenienza almeno del Pittore dell'Aquila dalla Grecia orientale, e più precisamente dalla Ionia ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] la crescita della popolazione avveniva poi in un arco di tempo relativamente lungo. Si è calcolato che nel bacino di Larissa, una delle aree più densamente occupate, la popolazione neolitica abbia impiegato circa 1500 anni prima di raggiungere la ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] 5-8 e 3-5 rispettivamente (eccezionali sotto questo aspetto e per il basamento parzialmente vuoto sono le grandi t. di Larissa).
Nel V sec. non si conoscono novità sostanziali, ma il grande sviluppo delle cinte murarie che, sull'esempio asiatico, si ...
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Dal gr. διαλεκτικὴ (τέχνη), propr. «arte dialogica». In senso generico significa l’arte del dialogare, del discutere, intesa come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, [...] – fatta eccezione per la fase dello scetticismo accademico che va da Arcesilao (4° - 3° a.C.) a Filone di Larissa (2° a.C.) – si collega l’intero sviluppo della tradizione platonica, dal medioplatonismo al neoplatonismo fino al platonismo medievale e ...
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MATANI, Antonio Maria
Fabrizio Vannini
– Nacque a Pistoia il 27 luglio 1730. Quasi nulla conosciamo della famiglia. Dopo una prima formazione in lettere e filosofia nel seminario pistoiese – dove tenne [...] da pubblicazioni di carattere medico e scientifico, quali una nuova traduzione in latino dei Capita opticorum di Eliodoro di Larissa (Pistoia 1758), con dedica all’amico e professore di medicina G.A. Pantaleoni, che aggiornava la classica versione ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] apr. 1889, il 19 maggio 1891 il C. fu nominato prefetto dell'Archivio Vaticano ed il 1° giugno successivo arcivescovo di Larissa. li 4 settembre dello stesso anno fu delegato da Leone XIII a presiedere il sinodo provinciale di rito ruteno a Leopoli ...
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Vedi TREZENE dell'anno: 1966 - 1997
TREZENE (Τροιζήν, Troezen)
M. Cristofani
Città della Grecia situata nella parte orientale dell'Argolide. La felice posizione geografica ne favorì fin dai tempi più [...] IV e l'inizio del III sec. a. C. Il piccolo tempio, in analogia con quello dei Cabiri di Delo e con quello di Larissa è della stessa epoca. Al IV sec. viene datato anche il tempio di Ippolito, un periptero con sei colonne in facciata e dodici ai lati ...
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'Αμϕικτίονες e Περικτίονες erano originariamente gruppi di popolazioni limitrofe, le quali avevano comune il culto di qualche divinità locale. Nella ricorrenza delle feste a queste divinità, si riunivano [...] perché taglieggiava i viaggiatori e i pellegrini che si recavano a Delfo. L'esercito federale era guidato da Euriloco di Larissa, il che mostra come i sovrani di Tessaglia cercassero di ridurre Delfo sotto una loro soggezione larvata. L'autonomia di ...
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retrorunner
s. m. e f. inv. Atleta che corre all’indietro. ◆ prende vita il retrorunnig, la corsa all’indietro. «È nato per scherzo, nel 1987 a New York, come gara goliardica – racconta Stefano Morselli, più volte primatista mondiale di retrorunning...
eleuterie
eleutèrie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Ελευϑέρια, der. di ἐλεύϑερος «libero»]. – Antiche feste greche che si celebravano a Platea, Siracusa, Larissa, Samo, a ricordo per lo più di avvenimenti relativi alla liberazione della città dai...