Le articolazioni labiali sono prodotte con l’intervento attivo di almeno un labbro e possono essere sia consonantiche sia vocaliche (➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di). Nel caso delle consonanti, [...] /w/ in Emilia (ad es. [ˈaʋto] auto). Per fare un altro esempio, nella varietà toscana parlata a Livorno il nesso /kw/ è spesso ancora realizzato con la fricativa labiodentale sonora [v] (ad es. [ˈvello] quello). Gli ➔ allofoni sono quindi piuttosto ...
Leggi Tutto
LINGUISTICA
Alberto Zamboni
(XXI, p. 207; App. II, II, p. 210; IV, II, p. 344)
Il tratto prevalente dell'ultimo decennio è dato dall'accentuazione della dialettica tra l'approccio di carattere formale [...] impossibile il tradizionale sistema di ostruenti sorde /p, t, ḱ, k, kw/, sonore /(b), d, ǵ, g, gw/ e sonore aspirate , gw/ e sorde (-aspirate) /p, t, ḱ, k, kw/ (dove l'aspirazione è un tratto foneticamente rilevante ma fonematicamente ridondante), ...
Leggi Tutto
Il termine allografo (dal gr. allós «altro» e grápho «scrivo») indica le diverse modalità di trascrizione di un suono: il termine designa sia le infinite configurazioni che uno stesso simbolo (per es. [...] doppione allografico in italiano, invece, è quello di ‹q› / ‹cu› come primo elemento del nesso labiovelare sordo /kw/ (Serianni 1997: 27 definisce ‹q› un «grafema sovrabbondante»): soltanto ragioni storico-etimologiche, infatti, impongono la grafia ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] viene al quarto posto, a grande distanza dal Piemonte e dalla Lombardia, e subito dopo la Venezia Tridentina, con 463.000 kW. di potenza installata e oltre un miliardo di kWh di energia, prodotta per la massima parte da centrali idroelettriche. L ...
Leggi Tutto
Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] locum > luogo.
Per quanto riguarda le occlusive labiovelari latine (/kw/, /gw/), in posizione avanti a vocale diversa da /a/ > sangue. Invece, davanti ad [a], si ha rafforzamento di [kw] in [kːw]: aquam > acqua.
Per quanto riguarda le ...
Leggi Tutto
INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] una ricognizione dei prestiti italici in latino sulla base di spie fonetiche quali l'irregolare sviluppo in /p/ di indoeuropeo */kw/ (coquina accanto a popina da una radice indoeuropea *kwekw−), o in /f/ di indoeuropeo /dh/ (rufus accanto a ruber da ...
Leggi Tutto
MICENEO
Anna Morpurgo Davies
. Linguistica. - S'indica convenzionalmente con il nome di m. la lingua degli antichi testi greci scritti nel 2° millennio a. C. in un sillabario chiamato, anch'esso convenzionalmente, [...] sia nell'inventario sia nella distribuzione dei fonemi. I segni qa, qe, qi, qo rappresentano le antiche labiovelari dell'indoeuropeo (*kW, *gW, *gWh) che in greco sono divenute o labiali o dentali a seconda della posizione e del dialetto (mic. -qe ...
Leggi Tutto
INDOEUROPEO, (XIX, p. 131)
Anna Morpurgo Davies
Linguistica. - Le basi della l. i. sono state gettate nel 19° secolo e consolidate all'inizio del 20° secolo. Ci si riferisce in questo modo sia ai veri [...] due o tre serie di velari) disposte in tre serie, mute, sonore e sonore aspirate (/p, b, bh; t, d, dh; k, g, gh; kW, gW, gWh/ ecc.); una quarta serie di sorde aspirate (/ph/ ecc.) è incerta. Per le sibilanti Brugmann pensava a *s (sorda) e *z (sonora ...
Leggi Tutto
Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] secco) ~ se[cː]i (plur. di secchio); monottongamento di /wɔ/ (b[ɔ]no); perdita dell’elemento labiale nel nesso /kw/ (per es., prendi [h]esto «prendi questo»); rotacismo della laterale preconsonantica (per es., a[r]to «alto»); caduta della fricativa ...
Leggi Tutto
watt
〈vat〉 s. m. [dal nome dell’inventore e scienziato scozzese James Watt (1736-1819)]. – Unità di misura (simbolo W) della potenza nel sistema internazionale (SI), tale che la potenza di 1 watt equivale al lavoro di 1 joule svolto nel tempo...
chilowatt
chìlowatt 〈-vat〉 (o kìlowatt) s. m. [comp. di chilo-1 (o kilo-) e watt]. – In elettrotecnica, unità di misura (simbolo: kW) della potenza, pari a 1000 watt.