Romanzo (1896) dello scrittore polacco H. Sienkiewicz (1846-1916), in cui dallo sfondo dell'incendio di Roma, attribuito al tirannico imperatore Nerone, emergono le miti figure dei primi cristiani, martiri [...] film (1912) di E. Guazzoni, quello del 1951 del regista e produttore cinematografico statunitense M. LeRoy (1900-1987), kolossal girato in Italia, con Robert Taylor e Deborah Kerr, che dette avvio al genere storico-mitologico.
Per approfondire Quo ...
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Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] per All quiet on the western front (1930; All'Ovest niente di nuovo) diretto da Lewis Milestone. Il film, uno dei primi kolossal del sonoro e un classico dell'antimilitarismo, è ricordato per il realismo della messa in scena e il registro lirico dei ...
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Goldman, William
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 12 agosto 1931. Si è cimentato con successo in diversi generi, dal racconto al romanzo, alla [...] di Dustin Hoffman e Laurence Olivier. G. scrisse poi A bridge too far (1977; Quell'ultimo ponte) di Attenborough, kolossal tratto da un'opera di C. Ryan e traspose un altro suo romanzo nel paradossale horror Magic.
Negli anni successivi, dopo ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] Il cantante di jazz), per la regia di A. Crosland, è tratto dall'omonima commedia di S. Raphaelson. Mentre per il primo kolossal in technicolor il produttore D.O. Selznick e il regista V. Fleming si rivolsero al best seller di quegli anni, Gone with ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] , Gabriele D'Annunzio e Luigi Pirandello. Il primo accettò infatti nel 1914 di 'tradurre in dannunziano' le didascalie del kolossal Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone; e in una lettera espresse la convinzione che "nei trucchi sta la potenza vera ...
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Jordan, Neil
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e scrittore irlandese, nato a Sligo il 25 febbraio 1950. Caratterizza il suo cinema lo slittamento progressivo da una situazione realistica a dimensioni [...] a Venezia anche con la Coppa Volpi per l'interpretazione di Liam Neeson. Pur racchiuso nelle regole spettacolari di un kolossal di ricostruzione storica, il film sfugge dalle maglie retoriche grazie a un ritmo vitale e scarno, a un afflato antieroico ...
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Nicola Lagioia
I narratori e la finanza
Cambiamento nella letteratura come nell’economia. Molti autori di libri e film si sono occupati del neocapitalismo: da D.F. Wallace a Don DeLillo, da Stanley Kubrick [...] tecno-finanziario, la coscienza di Eric sembra il prodotto della stessa struttura-matrice che innalza grattacieli e produce kolossal cinematografici, che costruisce il mondo sotto i nostri piedi e alimenta l’immaginario (e i desideri) di comune ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] . La rivisitazione di epoche del passato ha addirittura riportato in auge un genere da tempo assente dagli schermi, il kolossal ambientato nel mondo antico greco-romano: Gladiator (2000; Il gladiatore) di Scott, per quanto basato su un soggetto ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] (3 D o cinema tridimensionale, cinerama, cinemascope, rilievo, triplo schermo, schermi panoramici ecc.), che favorirono la realizzazione di kolossal (Vera Cruz, 1955; I dieci comandamenti, 1956; Ben Hur, 1959; Lawrence d’Arabia, 1962; Questo pazzo ...
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colossal
〈këlòsl〉 agg. ingl., usato in ital. come s. m. (e comunem. pronunciato 〈kòlossal〉). – Propr., colossale. Nel linguaggio della pubblicità e della storia del cinema, film di carattere spettacolare che si distingue per la grandiosità...