Libia
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Indipendente dal 1951, la L. ha dovuto attendere circa un ventennio perché si affermasse una propria cinematografia, che tuttavia, a causa degli scarsi mezzi tecnici [...] al-Aqqad, di origine siriana, che accanto al film sulle origini dell'Islam, al-Risāla (1975, Il messaggio), ha realizzato il kolossal internazionale ῾Umar al-Muh̠tār: al-Ṣah̠rā᾽ ‒ Omar Mukhtar: Lion of the desert (1980) con Anthony Quinn protagonista ...
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Koster, Henry
Giona Antonio Nazzaro
Nome d'arte di Hermann Kosterlitz, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Berlino il 1° maggio 1905 e morto [...] avrebbe più sviluppato in seguito. Nel 1953 diresse The robe (La tunica), il primo film in Cinemascope, prevedibile kolossal epico che lascia comunque ancora una volta emergere la grandissima confidenza di K. con la retorica spettacolare del cinema ...
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Serato, Massimo
Francesca Vatteroni
Nome d'arte di Giuseppe Segato attore cinematografico, nato a Oderzo (Treviso) il 31 maggio 1916 e morto a Roma il 22 dicembre 1989. Con il suo volto dai lineamenti [...] da Claudio Gora. Negli anni Sessanta prese parte a numerose produzioni di routine, soprattutto film mitologici, ma anche al kolossal di Nicholas Ray 55 days at Peking (1963; 55 giorni a Pechino), al fantascientifico La decima vittima (1965) di ...
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Swinton, Tilda (propr. Katherine Matilda)
Francesco Zippel
Attrice cinematografica e teatrale scozzese, nata a Londra il 5 novembre 1960. Interprete di solida formazione teatrale, la S. ha saputo imporsi [...] degli abusi del marito sulla propria figlia. L'ingresso nel mondo hollywodiano è quindi coinciso con lo sfortunato kolossal ecologico The beach (2000) di Danny Boyle. Ha poi collaborato con alcuni degli autori più promettenti della Hollywood ...
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Mayuzumi, Toshiro
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Yokohama il 20 febbraio 1929 e morto a Kawasaki il 10 aprile 1997. Tra i maggiori compositori della sua generazione, diede un [...] ma significative le collaborazioni con registi occidentali, tra le quali si segnala per importanza quella con Huston per il kolossal La Bibbia; in questa colonna sonora M. dispiegò un'ampia ed eclettica tavolozza di stili, in vista dell'efficacia ...
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Bonnot, Françoise
Stefano Masi
Montatrice francese, nata a Bois-Colombes (Hauts-de-Seine) il 17 agosto 1939. È diventata famosa per il montaggio dei thriller politici di Constantin Costa-Gavras, ai [...] è rivelata una delle poche a godere del pieno credito dei produttori statunitensi, che le hanno affidato l'edizione di kolossal come 1492: Conquest of paradise (1992; 1492 ‒ La scoperta del paradiso) di Ridley Scott, e Titus (1999) di Julie Taymor ...
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Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] radice popolare, una componente fondamentale che si può riscontrare sia in un cortometraggio protonovecentesco sia in un sofisticato kolossal ipertecnologico di cent'anni dopo.Infine, il cinema statunitense si propose subito come il risultato di una ...
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Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] a film che spesso non trovavano un pubblico né in patria né all'estero. Tra le poche eccezioni vanno ricordati il kolossal Hærværk (1977, Distruzione) di Ole Roos, Strømer (1976, Poliziotti) di Anders Refn e Vinterbørn (1978, Nati d'inverno) di A ...
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Titanus
Gaia Marotta
Casa di produzione italiana, nata a Roma nel 1928 per volere dell'imprenditore napoletano Gustavo Lombardo. Uomo colto e dotato di spiccato senso imprenditoriale, Lombardo, dopo [...] con il regime, furono girati alla Farnesina lavori importanti come Vecchia guardia (1935) di Alessandro Blasetti o come il kolossal Scipione l'Africano (1937) di Carmine Gallone. In questo stesso decennio anche l'attività di distribuzione stentò a ...
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Gaumont
Francesco Zippel
Casa cinematografica francese di produzione, distribuzione ed esercizio, fondata il 10 agosto 1895 da Léon Gaumont (nato a Parigi il 10 maggio 1864 e morto a Sainte-Maxime, [...] ) e ai 20 di La vie du Christ (1906), che con le sue oltre trecento comparse può essere considerato il primo kolossal della Gaumont. Il successo di queste ambiziose opere convinse Gaumont a incrementare la produzione di film, che tese a diventare la ...
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colossal
〈këlòsl〉 agg. ingl., usato in ital. come s. m. (e comunem. pronunciato 〈kòlossal〉). – Propr., colossale. Nel linguaggio della pubblicità e della storia del cinema, film di carattere spettacolare che si distingue per la grandiosità...