Colbert, Claudette
Italo Moscati
Nome d'arte di Claudette Lily Chauchoin, attrice cinematografica francese, naturalizzata statunitense, nata a Parigi il 13 settembre 1903 e morta a Bridgetown (Barbados) [...] Chevalier. Ma anche un regista come Cecil B. DeMille, poco interessato alla commedia e abile invece nell'allestire imponenti kolossal, intuì la versatilità dell'attrice e le fece interpretare due film storici e spettacolari: The sign of the cross ...
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Muti, Ornella
Simone Emiliani
Nome d'arte di Francesca Romana Rivelli, attrice cinematografica, nata a Roma il 9 marzo 1955. Tra le ultime dive del cinema italiano, ha esordito giovanissima imponendosi [...] di un amore (1978) di Enrico Maria Salerno, prima di essere chiamata negli Stati Uniti per far parte del cast del kolossal fantascientifico Flash Gordon (1980) di Mike Hodges.
All'inizio degli anni Ottanta è stata al fianco di Adriano Celentano in Il ...
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JURGENS, Curd
Guglielmo Siniscalchi
Jürgens, Curd (propr. Gustav Andreas Gottlieb Franz)
Attore e regista cinematografico tedesco, nato a Monaco il 13 dicembre 1915 e morto a Vienna il 18 giugno 1982. [...] , e Les espions (1957; Le spie) di Henri-Georges Clouzot. Nel frattempo riuscì a mettersi in luce in alcuni kolossal bellici hollywoodiani: il dramma Bitter victory, noto anche come Amère victoire (1957; Vittoria amara) di Nicholas Ray, nella parte ...
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Troell, Jan
Federica Pescatori
Regista cinematografico svedese, nato a Limhamn il 23 luglio 1931. L'originalità del suo stile filmico, in cui la lirica del paesaggio e l'interesse per l'attualità acquistano [...] tra sfera pubblica e privata sostiene anche il progetto sulla migrazione svedese in Minnesota nel 19° sec., primo vero kolossal della cinematografica del suo Paese, realizzato in due film, Utvandrarna e Nybyggarna (1972; La nuova terra), entrambi con ...
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Petrov, Vladimir Michajlovič
Vivia Benini
Regista e sceneggiatore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 22 luglio 1896 e morto a Mosca il 7 gennaio 1966. Deve la sua fama a due filoni molto [...] quel momento quasi tutte le sue regie più importanti furono accompagnate da un fruttuoso lavoro di scrittura, come nel caso del kolossal su Pietro il Grande, tratto dalla biografia romanzata di A.N. Tolstoj, insieme al quale P. firmò la sceneggiatura ...
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Montaldo, Giuliano
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Genova il 22 febbraio 1930. Formatosi nel dopoguerra sui moduli del Neorealismo, è rimasto sostanzialmente [...] del filosofo in Giordano Bruno. Questa 'specializzazione' ha condotto il regista al romanzo storico televisivo realizzando il kolossal all'italiana Marco Polo (1982), apprezzato dal grande pubblico per la sobria cifra figurativa, la precisione nelle ...
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Goetzke, Bernhard
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Danzica il 5 giugno 1884 e morto a Berlino Ovest il 7 ottobre 1964. Di formazione teatrale, offrì le sue prove migliori nel periodo [...] gli altri, la coproduzione anglo-tedesca Blackguard (1925), film scritto dal giovane Alfred Hitchcock per Graham Cutts, il kolossal italiano Gli ultimi giorni di Pompei (1926) diretto da Amleto Palermi cui si affiancò Carmine Gallone, e The mountain ...
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Tonti, Aldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 2 marzo 1910 e morto a Marino (Roma) il 7 luglio 1988. Fu uno dei principali rappresentanti della cultura figurativa del Neorealismo, [...] spesso con Mario Mattoli (in ben dodici film), Camerini e Mario Monicelli. Si vide poi affidare la responsabilità figurativa di kolossal come Il mulino del Po (1949) e La tempesta (1958), entrambi di Lattuada, War and peace (1955; Guerra e pace ...
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Tornatore, Giuseppe
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Bagheria il 27 maggio 1956. Il suo è un 'cinema della memoria', che rievoca nostalgicamente il passato (spesso quello della [...] personaggi. La leggenda del pianista sull'oceano, ispirato al monologo teatrale Novecento di A. Baricco e definito un 'kolossal intimista', è invece una fastosa allegoria dell'emigrazione in America, le cui molteplici metafore si prestano a numerose ...
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Wagner, Fritz Arno
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Schmiedefeld am Rennsteig il 5 dicembre 1889 e morto a Gottinga il 18 agosto 1958. Il ruolo centrale di W. nella storia della [...] grazie ai film dei maestri dell'Espressionismo tedesco, venne chiamato da Abel Gance a firmare la fotografia del suo kolossal Napoléon, noto anche come Napoléon vu par Abel Gance (1927; Napoleone). Richiesto dai maggiori registi tedeschi, portò la ...
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colossal
〈këlòsl〉 agg. ingl., usato in ital. come s. m. (e comunem. pronunciato 〈kòlossal〉). – Propr., colossale. Nel linguaggio della pubblicità e della storia del cinema, film di carattere spettacolare che si distingue per la grandiosità...