Van Dyke, W.S. (propr. Woodbridge Strong)
Daniela Angelucci
Regista cinematografico statunitense, nato a San Diego il 21 marzo 1889 e morto suicida a Brentwood (California) il 5 febbraio 1943. Prolifico [...] e i misteri da indagare, inaugurò un vero e proprio, fortunatissimo filone. Nel frattempo, V. D. aveva diretto il kolossal San Francisco, tra i maggiori successi al box office della MGM, melodrammatica storia d'amore ambientata durante il terremoto ...
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Chen Kaige
Donatello Fumarola
Regista cinematografico cinese, nato a Pechino il 12 agosto 1952. Autore di un cinema colto, dal respiro epico, in bilico tra dimensioni opposte e combacianti: il buio [...] mondo del teatro mezzo secolo di storia cinese. I film successivi, Feng yue (1995; Le tentazioni della luna) e il kolossal shakespeariano Jing Ke ci Qin wang (1999; L'imperatore e l'assassino), risultano segnati da un più marcato accento spettacolare ...
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Rapper, Irving
Roy Menarini
Regista e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Londra il 16 gennaio 1898 e morto a Woodland Hill (California) il 20 dicembre 1999. Fu autore [...] di come talvolta la sensibilità di R. potesse esprimersi con accenti più arditi e sperimentali. Si adeguò allo stile kolossal della Hollywood tra gli anni Cinquanta e l'inizio dei Sessanta, realizzando The miracle (1959; Vento di tempesta), dramma ...
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Cleese, John (propr. John Marwood)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e sceneggiatore inglese, nato a Weston-Super-Mare (Somerset) il 27 ottobre 1939. Fondatore del celebre gruppo satirico inglese [...] nuova maturità artistica, C. non ha saputo in seguito trovare il film giusto e ha invece alternato piccoli ruoli in kolossal come Mary Shelley's Frankenstein (1994; Frankenstein di Mary Shelley) di Kenneth Branagh, The world is not enough (1999; 007 ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] Il cantante di jazz), per la regia di A. Crosland, è tratto dall'omonima commedia di S. Raphaelson. Mentre per il primo kolossal in technicolor il produttore D.O. Selznick e il regista V. Fleming si rivolsero al best seller di quegli anni, Gone with ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] al tramonto della trionfante Hollywood sul Tevere con il film simbolo Cleopatra (1963) di Joseph L. Mankiewicz, costoso kolossal, con Liz Taylor e Richard Burton, realizzato tra feroci polemiche, interruzione dei finanziamenti, l’amore tra i due ...
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MENICHELLI, Giuseppa Iolanda (Pina). – Nacque a Castroreale (Messina)
Giorgio Pangaro
il 10 genn. 1890, da Cesare e Francesca Malvica, attori dialettali siciliani.
Secondogenita di quattro figli – Lilla, [...] di svolta nella carriera della M. si ebbe quando G. Pastrone, regista di fama (aveva già girato il kolossal dell’epoca Cabiria) nonché proprietario della casa cinematografica torinese Itala, visionando alcune pellicole della concorrente Cines notò in ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] a condurre a termine la direzione de Gli ultimi giorni di Pompei, ultima grande produzione del cinema muto italiano; il kolossal storico – alla sua terza versione filmica, dopo quelle del 1908 e del 1913 – decretò il fallimento di una cinematografia ...
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Playtime
Giorgio Cremonini
(Francia 1965-67, 1967, Playtime ‒ Tempo di divertimento, colore, 132m); regia: Jacques Tati; produzione: Bernard Maurice per Specta; sceneggiatura: Jacques Tati, Jacques [...] s'incammina nell'oscurità.
Con Playtime Jacques Tati sceglie la strada più difficile e costosa per un film comico, quella del kolossal: così facendo, rinuncia a sfruttare i primi piani e le sue grandi doti mimiche, per ridurre il protagonista Hulot a ...
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Gallone, Carmine (propr. Carmelo)
Emanuela Del Monaco
Regista cinematografico, nato a Taggia (Imperia) il 10 settembre 1885 e morto a Frascati (Roma) l'11 marzo 1973. Regista instancabile, con una carriera [...] giorni di Pompei, una delle numerose trasposizioni del romanzo di E.G. Bulwer-Lytton, ultimo esempio di kolossal nell'accezione tradizionale, ma ormai ampiamente superata, che segnò un grande insuccesso. La recitazione ampollosa e magniloquente ...
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colossal
〈këlòsl〉 agg. ingl., usato in ital. come s. m. (e comunem. pronunciato 〈kòlossal〉). – Propr., colossale. Nel linguaggio della pubblicità e della storia del cinema, film di carattere spettacolare che si distingue per la grandiosità...