Bonnot, Françoise
Stefano Masi
Montatrice francese, nata a Bois-Colombes (Hauts-de-Seine) il 17 agosto 1939. È diventata famosa per il montaggio dei thriller politici di Constantin Costa-Gavras, ai [...] è rivelata una delle poche a godere del pieno credito dei produttori statunitensi, che le hanno affidato l'edizione di kolossal come 1492: Conquest of paradise (1992; 1492 ‒ La scoperta del paradiso) di Ridley Scott, e Titus (1999) di Julie Taymor ...
Leggi Tutto
Stati Uniti
Franco La Polla
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti
Se il cinema è un'invenzione francese, il suo radicale sfruttamento in senso spettacolare appartiene senza dubbio agli Stati [...] radice popolare, una componente fondamentale che si può riscontrare sia in un cortometraggio protonovecentesco sia in un sofisticato kolossal ipertecnologico di cent'anni dopo.Infine, il cinema statunitense si propose subito come il risultato di una ...
Leggi Tutto
Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] a film che spesso non trovavano un pubblico né in patria né all'estero. Tra le poche eccezioni vanno ricordati il kolossal Hærværk (1977, Distruzione) di Ole Roos, Strømer (1976, Poliziotti) di Anders Refn e Vinterbørn (1978, Nati d'inverno) di A ...
Leggi Tutto
Titanus
Gaia Marotta
Casa di produzione italiana, nata a Roma nel 1928 per volere dell'imprenditore napoletano Gustavo Lombardo. Uomo colto e dotato di spiccato senso imprenditoriale, Lombardo, dopo [...] con il regime, furono girati alla Farnesina lavori importanti come Vecchia guardia (1935) di Alessandro Blasetti o come il kolossal Scipione l'Africano (1937) di Carmine Gallone. In questo stesso decennio anche l'attività di distribuzione stentò a ...
Leggi Tutto
Gaumont
Francesco Zippel
Casa cinematografica francese di produzione, distribuzione ed esercizio, fondata il 10 agosto 1895 da Léon Gaumont (nato a Parigi il 10 maggio 1864 e morto a Sainte-Maxime, [...] ) e ai 20 di La vie du Christ (1906), che con le sue oltre trecento comparse può essere considerato il primo kolossal della Gaumont. Il successo di queste ambiziose opere convinse Gaumont a incrementare la produzione di film, che tese a diventare la ...
Leggi Tutto
Korda, Sir Alexander
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Sándor László Kellner, regista e produttore cinematografico ungherese, naturalizzato britannico, nato a Turpásztó il 16 settembre 1893 e morto a Londra [...] creò il Corda-Film Consortium, con il quale girò, grazie all'appoggio della Vita-Film, diversi film, tra cui l'ambizioso kolossal di argomento biblico Samson und Delilah (1922; Sansone e Dalila). Si spostò poi a Berlino, dove fondò la Korda-Film, e ...
Leggi Tutto
Gone with the Wind
Serafino Murri
(USA 1938-39, 1939, Via col vento, colore, 225m); regia: Victor Fleming; produzione: David O. Selznick per Selznick International; soggetto: dall'omonimo romanzo di [...] la massima espressione dell'industria dell'anteguerra e il prototipo di un nuovo, più moderno modo di concepire il kolossal come opera faraonica, in cui nessuna delle figure del processo produttivo e artistico è insostituibile. A dimostrarlo, stanno ...
Leggi Tutto
Kerr, Deborah
Federica Pescatori
Nome d'arte di Deborah Jane Kerr Trimmer, attrice cinematografica scozzese, nata a Helensburgh (Glasgow) il 30 settembre 1921. Figura dal fascino sofisticato, basato [...] prisoner of Zenda (1952; Il prigioniero di Zenda) di Richard Thorpe ‒ recitando in entrambi accanto a Stewart Granger ‒, nel kolossal epico Quo vadis (1951; Quo vadis?) di Mervyn LeRoy, nei drammi storici Julius Caesar (1953; Giulio Cesare) di Joseph ...
Leggi Tutto
Price, Vincent (propr. Vincent Leonard Jr)
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a St. Louis il 27 maggio 1911 e morto a Los Angeles il 25 ottobre 1993. L'aspetto distinto [...] parti secondarie, ad altri generi, dal noir (While the city sleeps, 1956, Quando la città dorme, di Fritz Lang) al kolossal biblico (The ten commandments, 1956, I dieci comandamenti, di Cecil B. DeMille). Fu soltanto nel 1958 che iniziò la sua vera ...
Leggi Tutto
Hughes, Howard, Jr
Federica Pescatori
Produttore e regista cinematografico statunitense, nato a Huston (Texas) il 24 dicembre 1905 e morto ad Acapulco (Messico) il 5 aprile 1976. Impulsivo ed eccentrico [...] era una realtà. Raggiungendo una spesa complessiva di quattro milioni di dollari, cifra superiore al costo dei più grandi kolossal fino ad allora realizzati nel cinema, H. decise di girare di nuovo le scene dialogate, riscrivendo la sceneggiatura e ...
Leggi Tutto
colossal
〈këlòsl〉 agg. ingl., usato in ital. come s. m. (e comunem. pronunciato 〈kòlossal〉). – Propr., colossale. Nel linguaggio della pubblicità e della storia del cinema, film di carattere spettacolare che si distingue per la grandiosità...