Gherardi, Piero
Stefano Masi
Costumista, scenografo e arredatore teatrale e cinematografico, nato a Poppi (Arezzo) il 20 novembre 1909 e morto a Roma l'8 giugno 1971. Celebre per la pulizia grafica [...] contratto per Dino De Laurentiis, collaborò con Mario Chiari e Mario Garbuglia, in veste di arredatore, alle scenografie dei kolossal War and peace (1955; Guerra e pace) di King Vidor e La diga sul Pacifico (1957) di René Clément. Contemporaneamente ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] ultimi giorni di Pompei, prodotto da Ambrosio per la regia di Luigi Maggi, che anticipò il genere kolossal esibendo grandi scenografie tridimensionali, masse imponenti, trucchi sofisticati e un'accuratissima fotografia (l'operatore era ancora Omegna ...
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L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] studi di Hollywood negli anni Trenta, per es., si registrano alcuni italianismi quali cabiria «carrello» (uso antonomastico dal kolossal storico Cabiria, primo film ad aver fatto uso, per l’appunto, del carrello, consistente in un dispositivo di ...
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Gys, Leda
Gianluca Farinelli
Nome d'arte di Giselda Lombardi, attrice cinematografica, nata a Roma il 10 marzo1892 e morta ivi il 2 ottobre 1957. Difficile ricostruire pienamente la carriera di un'attrice [...] La pantomima della morte (1915) o L'amor tuo mi redime (1915). Nella stessa direzione andò anche la sua prestazione nel kolossal Christus (1916): nel ruolo dell'Addolorata, la G., diretta da Giulio Antamoro, raggiunse un'intensità e una misura che ...
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Bolt, Robert
Giuliana Scudder
Drammaturgo e sceneggiatore inglese, nato a Sale (Manchester) il 15 agosto 1924 e morto a Petersfield (Hampshire) il 20 febbraio 1995. Estraneo alla sperimentazione del [...] . Lo stesso regista fu contrariato da quella che sembrava una radicale trasformazione del romanzo per le esigenze di un kolossal cinematografico in cui tuttavia B. tenne fede all'autore. Egli, infatti, lasciò che gli eventi storici ‒ che in Lawrence ...
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Cattozzo, Leo (noto anche come Catozzo, Leo)
Stefano Masi
Montatore, nato ad Adria (Rovigo) il 10 dicembre 1912 e morto a Santa Severa (Roma) il 4 marzo 1997. Fu il braccio destro di Federico Fellini, [...] fece di lui un vero collaboratore alla regia. Nel 1956 ottenne l'American Cinema Editors Award per il montaggio del kolossal Guerra e pace (1955) diretto da King Vidor. Essendo allergico all'acetone (il solvente che negli anni Quaranta e Cinquanta ...
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Sanders, George
Daniela Angelucci
Attore cinematografico inglese, nato a Pietroburgo il 3 luglio 1906 e morto suicida a Barcellona il 25 aprile 1973. Raffinato e affascinante, con il suo naturale atteggiamento [...] al suo naturale e raffinato distacco, dello sprezzante e malevolo critico teatrale di All about Eve. Apparve inoltre in alcuni kolossal in costume (Samson and Delilah, 1949, Sansone e Dalila, di Cecil B. DeMille; Ivanhoe, 1952, di Richard Thorpe ...
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Hamilton, Guy
Roberto Pisoni
Regista cinematografico inglese, nato a Parigi il 16 settembre 1922. Buon artigiano, sicuro dei propri mezzi, ha affrontato efficacemente tutti i generi maggiori della tradizione [...] (1966; Funerale a Berlino), con Michael Caine nel ruolo di Harry Palmer, l'anti-Bond proletario creato da L. Deighton, il kolossal bellico Battle of Britain (1969; I lunghi giorni delle aquile) e altri tre film, tra i più belli, della serie di 007 ...
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De Carlo, Yvonne
Morando Morandini
Nome d'arte di Peggy Yvonne Middleton, attrice cinematografica canadese, nata a Vancouver il 1° settembre 1922 e morta a Woodland Hills, California, l'8 gennaio 2007. [...] , e poi la peccatrice Maria Maddalena in La spada e la croce ‒ Maria Maddalena (1958) di Carlo Ludovico Bragaglia, 'kolossal' italiano girato in economia tutto in interni. Raggiunto l'apice della notorietà, come star di seconda grandezza, negli anni ...
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Montuori, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Casacalenda (Campobasso) il 3 agosto 1885 e morto a Roma il 3 marzo 1968. Fu il più colto fra gli operatori italiani della prima generazione, [...] . Trasferitosi a Roma, nel 1925 partecipò, dapprima come fotografo di scena e quindi come operatore aggiunto, al kolossal americano Ben Hur (1926) di Fred Niblo. Prese poi parte attiva alla rinascita del cinema italiano, fiancheggiando Blasetti ...
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colossal
〈këlòsl〉 agg. ingl., usato in ital. come s. m. (e comunem. pronunciato 〈kòlossal〉). – Propr., colossale. Nel linguaggio della pubblicità e della storia del cinema, film di carattere spettacolare che si distingue per la grandiosità...