Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] suddetto si sarebbe progressivamente imposta, sul sostrato delle molte varianti aramaiche preesistenti nella mezzaluna fertile, una koinè costituita da un particolare dialetto, il siriaco: un idioma il cui alfabeto venne codificato a livello ...
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Stirpe indoeuropea del ramo nomade, scito-sarmatico, degli Iranici. Abitarono le steppe dell’Ural, del Lago di Aral, del Mar Caspio fino al Don. Apparsi i Goti sul Mar Nero, gran parte di loro fu spinta [...] pozzo e a catacomba; risulta frequente la pratica della deformazione del cranio dei defunti. All’interno della grande koinè germanica orientale tipicamente alana è la decorazione con pietre preziose di spade e specchi nomadici, oltre alla presenza di ...
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Matteo Maria Boiardo (Scandiano 1441-1494), di famiglia feudataria degli Estensi, visse tra Scandiano, Ferrara, Modena (di cui fu governatore tra il 1480 e il 1482) e Reggio (di cui fu capitano nel 1487). [...] si nota il tipo locale in -i della seconda pers. plur. (levasti, lasiati). Sono fenomeni per lo più condivisi dalle altre koinè letterarie e già con un notevole grado di toscanizzazione.
Se per il canzoniere il modello è quello petrarchesco, per il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di tradizione filosofica in lingua araba e in ambiente musulmano significa [...] tale scenario la religione islamica ha coeso popolazioni diverse, portatrici di culture diverse, l’arabo coranico è divenuto la koiné e i grandi centri urbani quali Bagdad, Damasco, Il Cairo, Bukhara vedono fiorire un’intensa vita culturale dominata ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] può essere ricondotta a communitas e quindi a koinonia. Nel termine koinonia denotazione e connotazione convergono nel significare una unione (koinè), ove il singolo non ha un'esistenza indipendente dal tutto che la c. rappresenta, il suo destino è ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] tra la katharèvousa, la lingua «pura», arcaica, simile al greco antico, e la lingua popolare, la dimotikì, esito normale della koinè ellenistica. Lo scontro tra i fautori delle due diverse soluzioni è stato talora molto forte, fino al prevalere della ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] , e che, adottando come lingua poetica il friulano centrale, gettò le basi di quella che diventò una sorta di koinè letteraria friulana.
Nell’Ottocento la produzione letteraria assume proporzioni sempre più rilevanti, grazie a due tra gli autori più ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] definitosi a livello locale fra la prima età del Ferro e il periodo orientalizzante, connesso alla formazione di un’ampia koinè medio-adriatica, vanno attivandosi in età arcaica rilevanti mutamenti, che vedono a partire dalla fine del VI sec. a.C ...
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Francesco di Bartolo da Buti
Francesco Mazzoni
Maestro di grammatica allo Studio pisano e commentatore dantesco (Buti 1324 - Pisa 25 luglio 1405). Fitti i documenti della sua attività privata e pubblica [...] ": se è vero che Iacopo della Lana (1324-1328) commentò le tre cantiche nel dialetto tipico, più o meno, della ‛ koiné ' emiliano-padana cui apparteneva, è pur anche vero che l'Ottimo commentatore, vale a dire Andrea Lancia, dettò la prima redazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] non essere più in grado di utilizzare i testi sacri nella lingua originale. Questo comporta la loro traduzione nel greco della koinè. Il fenomeno, verosimilmente, risulta dilatato nel tempo. Già alla fine del II secolo a.C., peraltro, è attestata la ...
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koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...